Stefano Sturaro al Basko: "Non vedo l'ora di tornare in campo"

21.02.2019 19:29 di Franco Avanzini   vedi letture

Stefano Sturaro ha presenziato al Basko di via Molassana nell'omonimo quartiere genovese, assieme a Ivan Lakicevic, alla presentazione dell'album delle figurine del Genoacfc  prodotto da Erredi Grafiche Editoriali. Il centrocampista ex Juventus ha rilasciato alcune dichiarazioni prima di farsi travolgere dalla folla di piccoli e grandi tifosi genoani, firmare autografi e fare selfie con loro. Intanto due battute sulla sua condizione: "Sto abbastanza bene, lavoro tanto, ho ancora alti e bassi però la strada sembra quella giusta, ci vuole però tempo. Non dimentichiamoci che sono fermo da parecchi mesi e la condizione fisica è importante e quando migliorerà quella sicuramente tutto potrà andare meglio. Non faccio previsioni sul mio rientro in squadra, preferisco non dire nulla".

Sull'inserimento all'interno del gruppo, Sturaro dice: "Sono stato accolto alla grandissima. Sono veramente felice, la forza di un gruppo parte dallo spogliatoio. E' un gruppo compatto e solido, giovane, parliamo tutti delle stesse cose. Il futuro è dalla nostra parte". Grifone che è cresciuto molto in questo ultimo periodo: "Vedo un bel Genoa, con tanta voglia di crescere sia da parte societaria che da campo"- Gare facili non ce ne sono: "Non ce ne sono assolutamente. Finché non sono sicuri retrocessi combatteranno alla morte per cercare un'impresa. sarà più dura che giocare contro squadre che si giocano poco o nulla". 

Prossima gara ancora con la Primavera del Genoa? "Probabilmente si. Ho bisogno di giocare. Mi dispiace non andare a Verona ma rischierei di perdere giorni di allenamento". Tornare in campo contro la Juventus Primavera: "Ho bei ricordi di quella squadra, sono stato contento della prova fisica. Era un test importante, spero lunedì di esser con loro per aiutarli in un incontro importantissimo come il derby". 

Obiettivi importanti il prossimo anno come detto dal capitano Criscito: "Porseli quest'anno è prematuro. Il gruppo è giovane e può crescere, La società sta mettendo apposto tutti i problemi avuti in passato. Ho visto domenica lo spirito che anima il Genoa e i suoi tifosi dal cellulare seguendo la gara contro la Lazio, dobbiamo ripartire da quel momento, ritrovando la giusta alchimia tra gruppo e tifosi lasciando da parte l'extra calcio che sono discorsi inutili"


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