Top e Flop Rossoblu: attacco negativo

19.03.2017 11:34 di Franco Avanzini   vedi letture

Eccoci alla Top & Flop Rossoblu dopo al gara di ieri sera disputata al Meazza tra il Milan e il genoa che ha visto i rossoneri vincere per 1 a 0 grazie ad una rete realizzata nel primo da Mati Fernandez. Una doppia sezione che riporta pochi giocatori che meritano il pollice su e qualcuno di troppo in quello negativo. Ma partiamo dai TOP della giornata numero dieci di ritorno.

DIEGO LAXALT: davanti al popolo rossonero, l'uruguaiano rimette in moto il suo motore e corre, corre e ancora corre nuovamente in maniera positiva. Fa il difensore su Ocampos o Deulofeu e si comporta bene, quindi attacca e riesce a lasciarsi spesso alle spalle gli avversari. Sembra davvero che il buongiorno per lui sia tornato

ARMANDO IZZO: prestazione superlativa per il napoletano che salva un gol sulla linea in sforbiciata e quindi mette la museruola agli attaccanti avversari. Peccato sia dovuto uscire per un infortunio che ci auguriamo non sia grave. Comunque la sua voglia di lottare e dare l'anima per il Genoa è davvero encomiabile

Passiamo ai FLOP della serata 

GIOVANNI SIMEONE: non manca di lottare, ha la "garra" giusta ma è un centravanti e il suo compito è quello di fare gol. Non ci prova mai, schiacciato tra Paletta e Zapata e, pure dopo l'ingresso di Pinilla, non riesce mai a farsi vedere dalle parti di Donnarumma

MAURICIO PINILLA: è vero, ha giocato poco in questa partita ma speravamo almeno ci mettesse la voglia e la grinta per provare a impensierire il portiere avversario. Invece fa un quarto d'ora da spettatore non pagante facendosi vedere pochissimo in mezzo all'area di rigore e in pratica toccando rarissimi palloni

DARKO LAZOVIC: parte benino e finisce male. Il giocatore di fascia che crossa di più del Genoa, uno dei primi in Italia, anche questa volta delude. Tanti traversoni ma m ai uno positivo che possa servire agli attaccanti per provare a far male alla difesa avversaria

ADEL TAARABT: una prima da titolare poco propositiva. Una opportunità l'avrebbe pure per segnare ma calcia debolmente tra le braccia di Donnarumma. Poi fa qualcosina, ma poco poco. Sbaglia alcuni passaggi e quindi sparisce dal campo. Da lui ci si attendeva molto di più

DANILO CATALDI: fa il compitino e basta. mai un passaggio illuminante, mai una corsa più veloce del normale, il suo passo compassato non permette al Genoa di ricevere servizi utili per provare a fare il solletico agli avversari. Purtroppo il ragazzo romano proprio non riesce a esplodere

EDENILSON: entra nella ripresa ma combina poco. Confusionario, poco servito ma si propone pure poco. Il brasiliano non ha regalato il cambio di passo e di velocità che probabilmente Mandorlini si aspettava 


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