Mandorlini: "Mi dispiace per i ragazzi". Donadoni: "Noi ingenui"

Prime dichiarazioni per il neo allenatore del Genoa Andrea Mandorlini dopo il pareggio contro il Bologna. "Pandev era arrabbiato di entrare per pochi minuti. È normale però. Ho cambiato però io decisione sul giocatore da far entrare. Abbiamo avuto le occasioni più grosse. Sei andato di nuovo sotto ma abbiamo reagito. Sono contento per loro. Meritavano il pareggio. Ho parlato stamattina con Pandev e con Ntcham. Non sapevo chi sarebbe entrato. Oggi attaccanti sfortunati". Sul suo esordio: "Squadra preoccupata. Speravo nella vittoria. Comunque la squadra ha reagito". Sulla difesa: "Quando vieni da dieci giornate e preso tanti gol è normale trovare difficoltà dovremo migliorare". Sui tifosi: "Le scelte vanno rispettate. Tutti insieme dobbiamo spingere questa squadra. I ragazzi hanno dato davvero tutto". Sul 3-5-2.. " Ho voluto dare un po' di copertura senza stravolgere la squadra. Mi piacerebbe poi preparare qualcosa col tempo. Poteva esserci la paura di prendere delle imbarcate. Accaduto solo una volta ma anche noi ne avevamo avute alcune". Su Lamanna.. "Sono tranquillo. Viviani ha battuto un' ottima punizione. Sono tranquillo con lui in porta". Infine ha spiegato: "La squadra ha carattere e cuore. Adesso non pensiamo al derby ma all' Empoli. Prepareremo al meglio la gara prossima in Toscana poi penseremo al derby".

Roberto Donadoni, tecnico del Bologna, commenta la sfida del Ferraris: "Espulsione ha inciso sulla gara. Potevamo gestire meglio la palla senza permettergli di farli ripartire. Certamente l'uomo in meno è pesato. Abbiam mancato il colpo del 2 a 0. È un nostro limite. Non abbiamo un grande bomber a parte Destro e non siamo stati determinati per raddoppiare. Genoa ha dimostrato di avere difficoltà. Hanno perso qualcosa sul mercato di gennaio. Hanno impostato la gara in un certo modo. Ognuno fa di necessità virtù". Sul pareggio genoano dice: "Avevamo la palla noi. Siam caduti nel solito tranello. In pratica gli abbiamo concesso alcune ripartenze che hanno portato al loro gol e prima ad un'azione di Simeone frenata da Mirante". Ultime battute di Donadoni: "Mi dispiace per i ragazzi. Però guardiamo il bicchiere mezzo pieno". Sullo sciopero del tifo: "Non ne conosco il motivo e lo ritengo un peccato per il mondo del calcio".