Genoa, che festa!!!

E' stata una vera festa, forse mancavano la torta e le candeline ma gli ingredienti principali ci sono stati tutti. Una tifoseria super, un calore incredibile, una squadra presente con quasi tutti i suoi effettivi (mancavano alcuni Nazionali presenti però con un video messaggio) e il Presidente. Diciamo subito che, rispetto agli anni passati, questa sembrava un'altra storia. Un Enrico Preziosi applaudito, capace di gustarsi tutto solo la performance finale ma anche di farsi fotografare da alcuni tifosi prima di lasciare la tensostruttura della Fiera del Mare.

Soffermiamoci su questa situazione: per una volta non ci sono state girate di spalle, mugugni o fischi. Questo ci ha colpito. Ma ci ha pure insegnato che al genoano non occorre molto per gioire. Basta semplicemente che il Presidente mantenga le promesse, tutto qui. E il tifoso rossoblu questo lo apprezza. Se poi si presenta sul palco una squadra prima in classifica dopo due gare, ecco che gli ingredienti affinché la festa venga alla perfezione ci sono tutti.

Si è respirata aria positiva, per una stagione che è partita coi crismi migliori, con lo spirito giusto e come ha ricordato Roberto Murgita sul palco, con una squadra “tosta” che, ha aggiunto qualcun altro “uscirà sempre con la camicetta bagnata dal campo”. In fondo è questo che i genoani vogliono. Nessun volo pindarico ma tanta sostanza. E il Genoa, quest'anno, sembra avviato sulla giusta strada grazie ad un “pirata” dal nome Ivan Juric.