The Day After: c'era una volta...

C'era una volta una difesa, quella del Genoa, che pareva volersela battere con quella della Juventus per diventare la migliore. Ne parlavano un po' tutti, esaltando le doti dei vari giocatori e i tifosi sapevano che, male che andava, di gol non se ne subivano. Erano in tanti a pensare: "La difesa è da Europa, l'attacco no".

Poi, un bel giorno, qualcosa è cambiato. E ciò è avvenuto di fatto dopo una super vittoria, contro la Vecchia Signora, che pareva invece poter lanciare i rossoblu verso un posto europeo o quasi. La luce si è spenta riaccendendosi solamente contro la Fiorentina. Da quel momento in tre delle ultime cinque sfide le marcature avversarie si sono moltiplicate: quattro dal Palermo al Ferraris, quattro dal Cagliari e ieri era quattro dalla Lazio.

Colpa della difesa? Non solo. Quando una squadra prende un gol la colpa è un po' di tutti. Del centrocampo che non fa filtro e non contrasta e dell'attacco che di fatto è il primo difensore quando la palla è in possesso degli avversari. Una situazione spiegata dalla cessione di Rincon? Forse è troppo pensare che la causa sia solo questa. Magari aver avuto fin da subito il sostituto sarebbe stato... meglio.

Domenica torna il campionato, c'è Genoa-Crotone. Gara da vincere a tutti i costi. Ricorda un po' Genoa-Frosinone dello scorso anno. E' giunto il momento di ritrovare la genoanità nei giocatori, la vogliadi lottare per questa maglia e la capacità del tecnico di restituire la giusta grinta a tutto l'ambiente. Dagli spalti l'aiuto arriverà sicuramente sino al 90esimo e oltre, guai a sprecare questa opportunità...