The Day After: Empoli gara della svolta?

06.03.2017 08:42 di Franco Avanzini   vedi letture

Il successo ottenuto ad Empoli potrebbe esser stato, per il Genoa, la sfida della svolta. Dopo due mesi bui, in cui non si è visto il becco di un successo, i tre punti sono arrivati tutti assieme dalla Toscana, terra sempre avara per i colori rossoblu. La cura Mandorlini sta dando i giusti frutti. Nulla di trascendentale, naturalmente. E' bastato di fatto cambiare modulo, tenere la squadra un pochino più chiusa cercando di sfruttare le ripartenze.

Così la difesa di capitan Burdisso e dei prodi Izzo e Munoz, aiutata dai centrocampisti, è tornata a non subire reti. Giusto per dare due numeri, ciò non accadeva dalla sfida interna (anzi, precisamente dal recupero) contro la Fiorentina e in trasferta dal "lontano" 5 dicembre 2016 quando giunse lo 0 a 0 di Verona casa Chievo.

In mezzo al campo la squadra ha fatto diga pensando soprattutto a contrastare gli avversari con Cataldi e Hiljemark a fare i "cagnacci" azzanna caviglie e Rigoni a dare una mano nei raddoppi. Insomma un Genoa umile che non ha pensato di specchiarsi nella propria bellezza ma solamente di fare l'operaio sparando palloni in avanti senza pensarci troppo.

E l'attacco ha fatto il suo. Tenendo palla, pressando i primi portatori avversari e cercando di scatenare "l'inferno" quando il pallone passava dalle loro parti. Che Pinilla e Simeone assieme possano giocare è chiaro. Il primo sembra più abile negli assist, il secondo nello sfruttare la profondità. Gli interscambi effettuati sono stati tutti positivi, pochi gli errori commessi. 

Due parole le merita anche il tanto vituperato Ntcham. Il francese, inviso ai tifosi sino a otto giorni fa, processato ovunque, chiamato in ogni modo, sta dando una grande mano a questa squadra. Intanto dimostrando che si può entrare dalla panchina nel finale di gara ed esser decisivo. E' successo contro il Bologna e a maggior ragione, visti i tre punti, lo è stato contro l'Empoli. Non dimentichiamoci che è di proprietà del Manchester City, mica di una squadretta qualunque. E questo qualcosa vorrà pur dire...


Altre notizie - Editoriale
Altre notizie