The Day After: se non ci si muove in fretta la salvezza diventerà un'utopia

20.01.2020 09:08 di Franco Avanzini   vedi letture

Gli errori dei singoli ancora una volta hanno decretato la sconfitta del Genoa. A Verona Romero aveva causato il rigore a favore degli avversari che avevano rimesso in carreggiata gli scaligeri, ieri ancora l'argentino assieme a Perin hanno servito su un piatto d'argento i tre punti alla Roma. Evidente che la qualità in questa squadra latiti parecchio. In veneto un tempo, il secondo, regalato agli avversari; contro i capitolini in pratica è stato donato il primo. Inutile poi per mezz'ora attaccare a testa bassa, rendersi anche pericolosi se poi giunge la mazzata che di fatto chiude la partita.

C'è molto, forse troppo, da lavorare in questa squadra. E intanto occorrerà muoversi, in fretta, sul mercato invernale. Attendere ancora sarebbe deleterio e così la squadra non può andare avanti. La difende a spada tratta il tecnico Nicola che non si tira indietro ma che al tempo stesso continua a vedere miglioramenti nel gioco settimana dopo settimana. Eppure il primo tempo di ieri è stato disarmane. Un gol subito all'inizio, uno alla fine e meno male che la retroguardia avversaria abbia fatto un bel pisolino proprio allo scadere permettendo al Grifone di rientrare in partita grazie alla rete di Goran Pandev. 

E la strigliata negli spogliatoi è servita perché in campo è tornata una formazione assolutamente trasformata. Per mezz'ora circa il Genoa ha messo sotto la Roma e avrebbe meritato il pareggio. Poi però è arrivato l'errore di Romero e la scivolata di Perin sul rilancio che hanno permesso a Dzeko di chiudere l'incontro. A proposito del portiere: sulla prima rete non è parso impeccabile. Il tiro cross di Under non pareva di lettura difficile. Al momento l'arrivo del numero uno ex Juventus non ha regalato importanti parate salva risultato. 

Adesso due trasferte, Firenze e Bergamo, non semplici. Il Grifone ci proverà a fare punti, deve provarci, anzi. Ma non sarà semplice perché Fiorentina e Atalanta stanno correndo e il lavoro svolto dal tecnico Iachini e da mister Gasperini sta dando i frutti. Il primo ha risollevato la Viola mentre il secondo sta sempre più legittimando il suo operato in queste ultime stagioni. La salvezza del Grifone passa però anche da queste partite, come aveva detto Biraschi in mixed zone, occorrerà prendere punti ovunque anche laddove appare impossibile.   


Altre notizie - Editoriale
Altre notizie