The Day After: tre punti ma solo un tempo da salvare

15.04.2018 08:44 di  Franco Avanzini   vedi letture

Al 45esimo di Genoa-Crotone i visi erano tutti sorridenti, finalmente il Genoa si era tolto di dosso la paura di non segnare e di non riuscire a creare occasioni da rete. Il Crotone pareva un pugile quasi al tappeto, colpito dai montanti avversari ai quali non riusciva proprio a rispondere.

Magari un po' di colpa in questo caso ce l'aveva pure il suo tecnico Zenga che aveva sistemato una squadra in campo in maniera un po' avventurosa. Certo Ballardini le aveva azzeccate tutte: Rossettini, come al solito tutta la difesa, si dimostrava in buona giornata; Medeiros pareva indiavolato e sembrava pronto al suo secondo gol stagionale con la casacca rossoblu addosso e Bessa il suo l'aveva già fatto con il gol che a quel momento (ma poi lo sarà pure alla fine) determinerà il risultato finale.

Al 95esimo le facce erano invece sorridenti per il risultato, meno per il gioco espresso. I calabresi per 27 minuti avevano stretto d'assedio la metà campo genoana. Nessun grande rischio (a parte un colpo di testa di Ricci) ma una pressione costante che avrebbe potuto anche creare qualche apprensione al Grifone. Inoltre i rossoblu di casa non riuscivano proprio ad imbastire una azione degna di nota sbagliando spesso servizi che parevano elementari. 

Ecco questo il punto della sfida di ieri sera: bene per un tempo e male per l'altro. Solamente nell'ultimo quarto d'ora, stante pure la stanchezza degli avversari che avevano tenuto tanto il pallone senza però non riuscire a rendersi troppo pericolosi, il Genoa aveva buone opportunità per raddoppiare, una conclusione di Pandev e subito dopo la traversa di Bertolacci.

Nelle prossime sei gare la squadra di Ballardini dovrà limare questa situazione, magari partendo già dalla partita infrasettimanale, praticamente impossibile (ma nel calcio non si sa mai!), di Roma contro i lanciati giallorossi di Eusebio Di Francesco. Lo stesso Zukanovic, molto onestamente, in mixed zone lo ha riportato, spiegando come non capisca quanto avvenuto nella seconda parte di sfida.

Intanto "zio" Ballardini si è preso l'ovazione della Gradinata Nord, un altro punto in suo favore quando dovrà andare ad affrontare il presidente Enrico Preziosi parlando del proprio futuro. Quale sarà la risposta? Davvero un rebus che probabilmente avrà a breve la risposta. A proposito.. i 38 punti sono stati raggiunti.. attendiamo news in merito!


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