Var e Lega di Serie A, non c’è feeling col Genoa

22.12.2018 18:40 di Carlo Dellacasa   vedi letture

La bella e convincente partita del Genoa contro la Dea non placa definitivamente tutte le polemiche sull’arbitraggio di Roma. Sarebbe stato impossibile, ma poco si è fatto per dimenticarlo.

Var usato questa volta: rigore per gli ospiti neutralizzato da Radu nel primo tempo e rigore non concesso (sempre a favore dell’Atalanta) intorno al 45’. Arbitro richiamato, visione dei fotogrammi incriminati, decisione presa con cognizione di causa.

Al termine della gara però poi ci si mette anche la Lega a far le pulci, questa volta per togliere un gol a Piatek - la prima marcatura del polacco - e affibbiare a Toloi autorete.

Innegabile che il difensore bergamasco tocchi la palla prima che questa varchi la linea ma è anche assolutamente indubbio il fatto che il centravanti del Grifone impatti verso la rete il pallone di testa.

Escludendo la volontarietà o meno dei vari tocchi (Toloi la tocca ben per provare a toglierla dallo specchio della porta), se questo fosse sempre il metro ci troveremmo a dover attribuire buona parte dei gol ai portieri “rei” di provare a parare.

Vabbé, in alto nella classifica marcatori c’è un nome che non fa gioco alle grandi del calcio e sicuramente sarà dura trovarcelo anche in primavera. La speranza però è che il motivo sia dovuto più alla bravura degli avversari bravi a buttarla dentro, che a sofismi interpretativi.

Oggi il Genoa ha vinto, ottimo! Ma è altrettanto vero che per il popolo rossoblù Piatek ha segnato una doppietta! 

 


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