Ballardini: "Izzo oggi non si allena"

E' terminata da pochi minuti la conferenza stampa 4pregara del tecnico rossoblù Davide Ballardini che, in vista della trasferta contro la Lazio, così si è espresso davanti ai giornalisti presenti nella sala stampa di Villa Rostan:

Sono arrivati dei giocatori seri e interessanti che vengono con entusiasmo.

Ci servivano anche altri giocatori con altre caratteristiche che abbiamo provato a prendere, ma non è andata bene.

I nuovi sono tutti a disposizione.

La Lazio ha giocatori con una forza e una qualità pari alle squadre più forti. Ha una rosa ben costruita. Dovremo essere umili, bravi e attenti. Le caratteristiche che fino ad oggi ci hanno contraddistinto.

Oggi Izzo non si allena per un fastidio ad un ginocchio. Domani vedremo.

La Lazio non  fa paura. È molto forte, ma se sarà il Genoa che io conosco si soffrirà, ma poi arriverà quello che meriti.

Contro l'Udinese se abbiamo perso è un messaggio chiaro che bisogna fare di più e meglio.  Abbiamo le capacità per farlo ed è quindi un obbligo per noi.

In attacco i miei giocatori  mi mettono sempre in difficoltà nelle scelte, perché tutti si impegnano molto. Galabinov ha caratteristiche diverse dagli altri. Siamo una squadra che non si risparmia quindi dobbiamo attaccare con più giocatori.

Pandev fino ad oggi è stato molto bravo. È un giocatore che dà il tempo ai compagni, è generoso e si sa muovere. 

Hiljemark con me ha giocato da mezz'ala e da mediano. È generoso ed ha fisicità.  Per me ce lo godremo. Si farà sentire anche in fase offensiva.

Bessa ha qualità e senso del gioco.  

Difendersi con la palla è una qualità straordinaria per chi ha i giocatori giusti. Altrimenti è un po' azzardato.

Immobile era qui nel secondo periodo mio. C'erano dei problemi grossi. Si vedeva già  che aveva qualità importanti. Ha fatto la carriera che ci aspettavamo.

Punti deboli della Lazio non lo so. È una squadra molto forte, paziente e che sa stare bene in campo. Sono padroni della situazione in ogni momento della partita. Noi dovremo contrapporre alla loro forza il collettivo della squadra, la voglia di fare bene le due fasi di gioco.

Gip