Gilardino: "Due gare in due giorni, i cambi saranno necessari"

27.09.2023 13:35 di  Franco Avanzini   vedi letture

Turno infrasettimanale in Serie A con il Genoa impegnato domani sera a chiudere la sesta giornata di andata al Ferraris contro la Roma del tecnico José Mourinho. Nella pancia di Villa Rostan ha parlato l'allenatore Alberto Gilardino. Turn over o no, con due gare in pochissimi giorni, prima i giallo-rossi e quindi la trasferta di Udine domenica pomeriggio: "Faremo sicuramente dei cambi per la gara di domani penando ovviamente alle due gare ravvicinate. Ruoeremo alcuni elementi anche se dobbiamo adesso pensare solamente alla gara di domani sera". 

Un Genoa che ha perso di fatto quattro punti nei ultimi quarti d'ora di sfida (due punti con il Napoli ed uno contro Torino e Lecce): "Abbiamo fatto una grandissima gara contro il Napoli e contro una formazione a cui qualcosa puoi concedere. A Lecce invece sappiamo gli errori che abbiamo fatto anche s e non abbiamo mai mollato in campo. La squadra è viva e lotterà anche domani".

Uno sguardo all'infermeria: "Ekuban è da valutare in quanto oggi ha avuto un problemino; Vogliacco invece mi auguro di poter avere in rosa la prossima settimana". Attacco che non punge troppo anche per la carenza di palloni giocabili: "La situazione non mi preoccupa anche perché stiamo cercando di variare qualche situazione tattica. In allenamento i ragazzi mettono molta intensità. I punti sono una necessità ma non devono diventare un'ossessione e vanno conquistati con le giuste prestazioni".

In alcune gare il Genoa va in difficoltà: "Parlando di Lecce e Torino in entrambe le gare. Siamo stati poco pericolosi. Abbiamo creato tanto con il Napoli e ci sono stati aspetti positivi". Gilardino ed il momento non certamente positivo della sua squadra: "Ho coscienza di quello che sto facendo. Non ho rimpianti in quanto lavoro h24 e vedo i calciatori ogni giorno. Posso fare cose giuste ma altre volte anche cose sbagliate, sono cosciente di ciò e anche lucido. Ho sempre detto che il nostro percorso passa da momenti meno felici che vanno superati. Chi lavora deve andare avanti per la sua strada. Sappiamo che tipo di avversaria affronteremo, la squadra non vede l'ora di giocare questa partita dove troveremo difficoltà ma sa quello che dovrà fare in campo".

Non manca un commento sulla Roma: "E' una squadra fisica, forte. In attacco hanno Lukaku e Dybala, potrà tornare Pellegrini, hanno esterni di gamba. Sono difficili da incontrare, sono concreti. Noi abbiamo cercato le giuste soluzioni per affrontarla al meglio". Uno degli elementi che ancora non si sono visti è Haps: "E' in netta crescita". 

Quasi più difensore che uomo offensivo, Gudmundsson: "E' normale che faccia anche la fase difensiva e come lui anche altri giocatori. Io devo basarmi sull'equilibrio di squadra, è chiaro che voglia avvicinare un giocatore al nostro attaccante". Il Genoa tira poco in porta: "In Serie A non hai il dominio del gioco come in B nella metà campo avversaria"

Ancora il duo Strootman-Badelj in mezzo al campo? "Giocatori di esperienza che sanno dare il tempo della partita. Sanno palleggiare e velocizzare l'azione ma il lavoro deve essere corale, di tutta la squadra. Squadra che ha fatto una rande gara contro il Napoli". Chiusura con l'idea del tecnico in merito alle due partite ravvicinate: "E' impensabile recuperare dalla gara di domani a quella di domenica tenendo presente che venerdì dovremo già pensare alla sfida seguente. Tutti i ragazzi dovranno farsi trovare pronti perché contro la Roma od a Udine potranno esserci novità di formazione".


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