Juric: "Tutti uniti per un obiettivo"

14.04.2017 15:36 di Franco Avanzini   vedi letture

Giornata di presentazione al Signorini di una gara con il ritorno al timone di comando di Ivan Juric. Per il tecnico croato c'è da parlare della sfida contro la Lazio. In sua compagnia anche mister Burdisso e Rigoni.

Subito mister Juric commenta il suo ritorno alla base Genoa: "Ho parecchi motivi per far bene. Voglio trasmettere a questa squadra la mia fiducia. Vogliamo dare battaglia alle avversarie nelle prossime gare. Chiedo ai tifosi una grossa mano. Non mi piace che i giocatori non possano parlare. Voglio questa immagine, io con la squadra. Far capire che siamo uniti".

Due battute sulla settimana trascorsa: "Ci siamo preparati bene. Sulla nostra strada troveremo una Lazio forte ma sono convinto che sapremo come darle battaglia. Saremo tosti e aggressivi. La squadra è concentrata". Cosa occorrerà per ritrovare il Genoa di qualche mese fa? "Tutti abbiamo commesso degli errori, i giocatori per primi. Mai è mancata la possibilità di far bene, anche a Pescara. Anche io ne ho commessi. Forse più da gestore che da allenatore. Come avevo detto a Firenze non ho protetto la squadra. D'ora in poi difenderò le mie idee anche a costo di sbagliare".

Juric torna quindi al suo primo interregno da tecnico genoano: "Ho trascorso un gennaio pessimo, che non auguro a nessuno ma adesso voltiamo pagina. Ho visto tanta voglia nei ragazzi di far bene. Hanno messo impegno in allenamento e sono certo che saremo tosti. Divido la mia permanenza al Grifone in due. Prima di gennaio nei quali meritavamo di più con una crescita costante da parte dei giocatori: Rigoni trequartista, Veloso super, Simeone bomber. Poi c'è stata una situazione diversa. Ho seguito il Genoa in questi due mesi di mia assenza nei quali ha messo in campo concetti diversi". Poche le indicazioni sulla possibile squadra da mandare in campo domani:"Mi dispiace per Izzo, per la sua squalifica. È una perdita enorme per noi ma chi giocherà farà una grande gara. Perdiamo giocatore con grandi caratteristiche. Ci sono però Biraschi e Munoz che possono sostituirlo". Sul portiere commenta: "Lamanna è un grande portiere che sicuramente farà bene". Sul ritorno di Veloso. "Veloso ha tempi di gioco. Per noi è fondamentale. Non so se giocherà per novanta minuti". In campo andrà Ntcham? "È un giovane importante. Può avere alti e bassi. Abbina grandi doti con alcuni errori".

Sull'attacco laziale il tecnico commenta: "Abbiamo lavorato in settimana per fermarli. Certamente è un trio molto importante. Sono certo però che ci siamo preparati bene". Il calendario rossoblu nel finale è difficile. "Lo so - chiude Juric - Dobbiamo unire le forze. Saranno sette battaglie. Voglio una mentalità positiva e il pubblico potrà aiutarci tantissimo. A fine campionato poi ognuno farà le proprie analisi".

Queste le parole di capitan Burdisso: "È stata un'idea del mister quella di esserci anche noi. Ed è stata condivisa da tutti. Sette gare e l'obiettivo salvezza lo vogliamo raggiungere. Siamo uniti più che mai". Su quello che è accaduto dopo la gara contro il Pescara. "Fa parte del calcio. Le mie certezze e valori non sono cambiati. A volte non parlare è una scelta. Noi dobbiamo farlo sul campo. Dobbiamo concentrarci solo per far bene sul prato verde".

Luca Rigoni invece commenta: "Siamo qui per far vedere che siamo uniti. Ci era dispiaciuto l'esonero del mister dopo Pescara. Adesso vogliamo fare queste sette partite per cercare di risollevarci". Perchè capitava che dopo 20 minuti la squadra si sedeva? "Vogliamo chiudere quel momento negativo. Anche l'ambiente, essendo una squadra giovane, non ci ha aiutati".


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