Zangrillo: "Le regole vanno rispettate anche nel calcio"

07.10.2023 23:42 di  Franco Avanzini   vedi letture

In sala stampa ha parlato il presidente del Genoa Alberto Zangrillo, al posto dell'allenatore Alberto Gilardino: "Io sono sereno, i valori della vita li ho ben presenti. Oggi ho assistito ad una partita di calcio e come in qualunque gioco si cerca di portare a casa una gara nel rispetto delle regole. La mia analisi è grande Milan, grande Genoa e grandissimo pubblico e grande arbitro. Il buon senso ti richiede anche di valutare e forse c'era anche un rigore su Vasquez, oltre ad un'entrata assassina di Maignan su Ekuban. Usciamo con onore, davanti ad un grandissimo pubblico che nessuno ha. Ho visto una grande squadra e una grande società".

Una base forte ed un grande entusiasmo parliamo del progetto: "Non è il momento di parlare del progetto. Abbiamo un grandissimo allenatore e ragazzi che hanno speso tutte le energie con grande ardore. E' l'ennesima volta che li ho visti piangere negli spogliatoi. Siamo più forti delle avversità guarda caso all'85'. E' evidente come scaturisce il gol di Pulisic, chissà come mai quando subiamo un gol non c'è mai l'angolatura esatta. La moviola con noi non esiste, il Var non esiste".

Non è tutelato il Genoa: "No, non è tutelato il gioco del calcio. Un gioco in cui non c'è il rispetto per una regione come la Liguria che porta 35 mila spettatori allo stadio. Succedono queste cose tutte le domeniche quando scendono in campo squadre come il Verona, la Salernitana eccetera". Un furto con scasso: "Non posso dirlo, posso dire che abbiamo visto una bellissima gara dove il Milan era stanco per la sfida di Champions, abbiamo perso per un episodio in cui abbiamo perso la gara".

Mancano le immagini sul gol di Pulisic: "L'ho detto, quando c'è il Genoa a volte ci sono difetti di luminosità e prospettiva. Creano situazioni in cui restano margini di incertezza. Avrei gradito che l'arbitro avesse rivisto l'azione. Non è capitato magari capiterà la prossima volta". Come si riparte dopo questa sconfitta: "Esistono regole nel calcio, la prima delle quali il dolore sportivo deve essere metabolizzato. Tempi ora lunghi, abbiamo una serie di giocatori chiamati dalle loro Nazionali che potranno migliorare la loro autostima. Mi fa male vederli piangere e cercherò di fare il possibile con la guida del mister e di tutto lo staff compresi i magazzinieri. Ripartiamo con onore e sono orgoglioso dei miei ragazzi"


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