Juric: "Mi spiace per Gentiletti. Quello che sta peggio è lui"

18.09.2017 00:04 di GianPiero Gallotti   vedi letture

E' amareggiato per la sconfitta Ivan Juric nel dopopartita di Genoa - Lazio.

Gara che, in sala stampa, ha così commentato:

 

Penso che il secondo tempo è stato diverso rispetto al primo anche commettendo tanti errori. Mi spiace molto per Gentiletti perché quello che sta peggio è lui".

Pellegri?

"Per me non è una sorpresa. Sta lavorando molto, ha potenza e volontà di crescere. E' un giocatore su cui conto ma rimaniamo dell'idea che ha 16 anni, lo doseremo bene".

Ci dai un giudizio sui nuovi?

"Penso che nei primi quindici minuti non abbiamo fatto male. Poi al primo tiro abbiamo preso gol. La squadra era messa bene in campo ma dopo il gol abbiamo fatto male. Abbiamo bisogno di cambiare, dare più profondità e con Pellegri le cose sono cambiate. I nuovi a tratti bene e a tratti da migliorare".

Sei costretto a cercare un'identità di squadra?

"E' difficile questo momento. Perdiamo i pezzi, abbiamo perso anche Biraschi e ho dovuto mettere Rossettini dove si trova meno bene. Queste cose influiscono sulla prestazione della squadra".

Mercoledì c'è un'altra gara casalinga:

"Penso che anche a Udine, pur giocando una mezzora male, abbiamo avuto un'identità chiara. Adesso contro il Chievo bisogna recuperare le forze, vedere chi può giocare di nuovo. Spero di recuperare Biraschi, Bertolacci recupera e penso che sarà una partita fondamentale per noi per cercare di riprendere la strada".

Da cosa ripartire e cosa ti preoccupa?

"Il secondo tempo è stato molto positivo. Voglio recuperare i giocatori. Su cosa mi preoccupa possiamo stare tanto tempo. Dobbiamo riprendere a fare gioco come a Reggio Emilia o contro la Juve".

Come sta Spolli? Biraschi può recuperare?

"Spolli ha avuto un problema al ginocchio. Biraschi pensavo di averlo anche oggi poi arrivato venerdì non è riuscito ad allenarsi".

L'esperimento del "falso nove" non è riuscito. Un nove c'è ed è Pellegri?

"Il mio dubbio era quello, se andare subito con Pellegri o no. Volevo dare un'opportunità a Centurion che deve inserirsi. Devo dire che l'impressione nei primi minuti era buona. Quando hai un attaccante hai più profondità".

 

 


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