Ivan Juric, tra passato e presente

26.08.2016 18:20 di  Marina Denegri   vedi letture

"Ivan Juric? Lo ringrazieremo sempre per averci portato nell'Olimpo del calcio". "Una bellissima persona". Una persona meravigliosa, non si può dimenticare".

Così alcuni tifosi del Crotone hanno voluto far arrivare attraverso i microfoni di Sky Sport i saluti al tecnico croato, "eroe" della prima e unica promozione in serie A della loro squadra.

Ha lasciato un grande ricordo a Crotone il neo allenatore del Genoa e i tifosi pitagorici parlano con piacere e con un pizzico di emozione dell'ultimo anno trascorso insieme a lui. Dalle vittorie sul campo ai festeggiamenti fino a notte fonda. C'e chi ha voluto anche ricordare le cene a base di calamari e gamberi che puntualmente seguivano ogni vittoria.

Piccoli particolari che rivelano l'aspetto umano del tecnico rossoblù. Quello che magari non ci si aspetterebbe.

Parole piene di affetto e ricordi vicini nel tempo ma ormai lontani che fanno emozionare anche un (finto) duro come Ivan Juric.

"E' stato un anno da sogno che nessuno si aspettava - ha commentato l'allenatore - Andava sempre bene. Ci siamo divertiti tanto, si festeggiava fino a tardi insieme con i ragazzi e con i tifosi".

Domenica proprio quei tifosi Crotone lo vedranno per la prima volta sulla panchina del Genoa.  "Ci devi lasciare tre punti", ha implorato un tifoso. "Quando si parla di calcio qualche pernacchia gliela si può anche regalare, ora che é un avversario", gli ha fatto seguito un altro.

Juric ha replicato a distanza: "Dopo il Cagliari, vogliamo fare una grande partita anche questa volta, vogliamo ripeterci e portare a casa altri tre punti. É  giusto che i tifosi pensino di farmi una pernacchia perché loro sono del Crotone e noi pensiamo solo a batterlo. Vogliamo giocare bene e vincere".


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