Perin sorride: "Classifica fa piacere, ma pensiamo al presente"

Prima Instagram, poi le domande dell'intervistatore di Sky Sport hanno cercato di far dire qualcosa in più sull'esultanza post-partita con Leonardo Pavoletti del portiere rossoblu Mattia Perin, intento a godersi la vittoria e il quinto posto a 15 punti del suo Genoa.

Una vittoria che ci voleva proprio!!! Un saluto 👋🏻da me e dal Pavo! 🔴🔵🔴🔵 #GenoaMilan

Una foto pubblicata da Mattia Perin (@mattiaperin_freerider) in data: 25 Ott 2016 alle ore 14:09 PDT

"La classifica fa piacere, anche se ci manca una partita lontana nel tempo. Ora l'immediato presente è la prossima trasferta. Meglio invece che non vi dica cosa stavo cantando negli spogliatoi - prosegue sorridendo l'estremo difensore del Genoa. "Oggi abbiamo voluto festeggiare ciò che non abbiamo potuto festeggiare sabato". E Mattia Perin, per quanto poco impegnato, ha fatto comunque parlare di sé in positivo per un gesto tecnico, il cosiddetto "attacco alla palla", che non è più così comune tra i suoi colleghi coi guantoni. Il riferimento è all'intervento su Bacca del secondo tempo, forse unico brivido per la porta rossoblu in novanta minuti.

"E' un gesto tecnico per cui devi scegliere al meglio il tempo - evidenzia Perin, aggiungendo che "nel calcio di oggi non è facile neutralizzare così un attaccante perché i centravanti ti guardano, ti scavano e ti mettono in difficoltà".

C'è tempo anche per un breve paragone tra l'ex Gasperini, tecnico della prossima avversaria del Grifone, e l'attuale tecnico Juric. "Sono molto più simili di quanto non sembri. Hanno entrambi il fuoco in corpo e questa è una cosa che a me piace molto".