Terremoto, come e dove fornire aiuti

25.08.2016 08:34 di  Lorenzo Semino   vedi letture

A seguito del drammatico sisma che ha colpito l'Italia centrale nella giornata di ieri, la tifoseria organizzata del Genoa ha deciso di darsi da fare per aiutare in qualche modo i terremotati con una raccolta di beni immediata: "Attiveremo sin da subito una raccolta di beni di prima necessità, presso la nostra sede via Armenia 5r" si legge sul web, a cui segue la lista di quelli che potranno essere maggiormente utili, quali acqua, generi alimentari a lunga conservazione, prodotti per igiene intima per adulti e bambini (carta igienica, pannolini, salviette, saponi etc..), tovaglioli, posate e bicchieri di plastica ed infine medicinali.

La raccolta sarà effettuata fino alla sera di giovedì 1 Settembre nei seguenti orari: 16.30 - 20.00 e dalle 21.00 - 00.00

"Confidiamo come sempre nel grande cuore dei genoani, ricordando che tutti si sono resi solidali con Genova ed i genovesi nei momenti che ci hanno visto in difficoltà", così si conclude il comunicato della tifoseria organizzata.

 

E' stata direttamente la Regione ad attivare invece la macchina dell'emergenza per offrire cure e tutto il supporto possibile alle popolazioni colpite. "L'assessorato regionale alla Sanità ligure, tramite il 118, è in contatto con il Dipartimento nazionale di Protezione civile a cui è stato comunicato il numero dei posti letto disponibili per dare supporto sanitario alle popolazioni colpite dal sisma. Un'unità mobile medica è pronta a partire in caso di necessità", ha comunicato la vicepresidente e assessore alla Sanità della Regione Liguria Sonia Viale. La vicepresidente ha poi lanciato un appello per raccogliere sangue per eventuali trasfusioni: "Anche se al momento non ci è arrivata una specifica richiesta – aggiunge – facciamo appello a tutti i liguri, in possesso dei requisiti, a recarsi nel centro trasfusionale più vicino per una donazione di sangue, di qualsiasi gruppo, per eventualmente andare incontro alle necessità dei feriti ricoverati. Nel Centro regionale sangue esiste una scorta strategica per le maxi emergenze nazionali che non può essere intaccata ma anzi va implementata. Pertanto tutti i donatori e non possono rivolgersi alle strutture trasfusionali presenti in tutti gli ospedali regionali, aperte ogni giorno dalle 7,30 alle 13. Il sangue raccolto, nel caso non sia richiesto per fare fronte all'emergenza del Centro Italia, andrà comunque a implementare le scorte, indispensabili per le emergenze e per l'attività ordinaria ospedaliera, soprattutto nel periodo estivo quando si verifica una fisiologica flessione". Per chi abita lontano dai principali ospedali della regione è possibile rivolgersi alle Associazioni del Volontariato (AVIS e FIDAS) presenti sul territorio con oltre 60 punti di prelievo. Per gli orari di apertura di queste unità di raccolta si può consultare il sito dell’AVIS o telefonare al 010 355861 o contattare la FIDAS al numero di telefono 010 8314855. Noi di "Genoa News 1893" vi terremo costantemente aggiornati sulle iniziative in corso e su quelle che saranno promosse nei prossimi giorni.

Altre notizie - Vetrina
Altre notizie