L'avversario di turno, il Parma: Gervinho, la velocità; Kucka la potenza

Fabio Liverani è sulla graticola. Due gare per non rischiare di perdere la panchina del Parma e la prima contro il Genoa, sua ex squadra. Il tecnico romano pensava in Emilia di trovare una situazione più tranquilla rispetto a quella che aveva assaporato a Lecce conclusasi con la retrocessione dei salentini in Serie B. Ed invece eccolo nuovamente lottare per la permanenza nella massima serie. Siamo solamente alla nona giornata ma la situazione di graduatoria ha portato ad un out out che partirà proprio da Genova. Da tecnico del Grifone un solo bel ricordo, il 3 a 0 del 15 settembre 2013 nel derby quando a segno andarono Antonini, Calaiò e Lodi. Due settimane dopo l’addio alla panchina genoana.

Il Parma conta di pochi elementi di spicco. Uno di questi è senz’altro l’attaccante Gervinho. L’ivoriano se in giornata può rendere la vita dura a qualsiasi difensore. La sua velocità è proverbiale e stargli dietro non sarà facile per i difensori genoani.

Un altro elemento che peraltro avrebbe potuto indossare la maglia rossoblù è Inglese. Attaccante dalle grandi inespresse doti. Si è sempre parlato bene di lui ma alla fin fine mai è riuscito ad esplodere in maniera concreta. Alcuni infortuni ne hanno frenato, e non poco, la carriera.

In porta il Parma può contare su un elemento di sicuro affidamento come Sepe. Dal 2018 in Emilia, ha piano piano scalato le gerarchie arrivando a prendersi la maglia da titolare e non mollarla più. Lo scorso anno pareva potesse venir insidiato dall’ex genoano Radu ma Sepe tenne duro e mantenne la titolarità della maglia anche dopo il rientro dall’infortunio che lo aveva tenuto lontano dal campo per un certo periodo.

Un grandissimo ex è Juraj Kucka che nelle ultime annate ha pure segnato al Grifone gol pesanti. Un centrocampista che in rossoblu ha totalizzato ben 122 presenze realizzando 9 reti. Elemento che al centrocampo genoano manca eccome, sia per l’esperienza che per la potenza fisica che mette in campo. A Parma ultimamente ha realizzato anche qualche gol su calcio di rigore.

I ducali restano comunque una compagine abbordabile per il Grifone anche se nelle ultime stagioni ha maramaldeggiato sul terreno del Ferraris contro il Genoa. Un motivo in più per tenere alta la guardia e non farsi irretire dagli avversari.