The Day After, rimboccarsi le maniche sinché la matematica non condanna

01.05.2022 10:00 di Franco Avanzini   vedi letture

È andata come peggio non ci si potesse aspettare. Il Genoa perde anche il derby di ritorno, subisce un solo tiro in porta, quello di Sabiri, non reagisce come dovrebbe e allo scadere Criscito sbaglia il rigore che almeno poteva salvare la faccia al Grifone. La banda di Blessin ha sbagliato è inutile girarci intorno. Le colpe sono un po di tutti. 

La fase difensiva può servire ma quella offensiva a volte serve di più. Ma il Genoa davanti è di una pochezza impressionante. Gli attaccanti girano lontano dall'area avversaria, non vengono serviti a dovere e spesso non sanno gestire la sfera. Mister Blessin ha provato a fare qualcosa, a porvi rimedio ma più di tanto non può fare. Come si dice in questi casi, per i miracoli occorre rivolgersi altrove. Ma lo stesso tecnico non è esente da colpe. La sua squadra non riesce a costruire nulla in fase offensiva. Tiene palla ma alla fine lo fa staticamente, permettendo alle avversarie di rinculare e rimettersi ben sistemate in difesa.

Qualcosa andrà fatto in queste tre ultime giornate perchè ancora la matematica tiene a galla il Vecchio Grifone e la voglia di lottare sicuramente è rimasta inalterata. Come ha detto il tecnico in conferenza stampa, questa squadra, non una diversa, ha fermato Roma e Inter e può farlo pure con Juventus e Napoli che magari qualche stimolo in più lo danno rispetto alle formazioni di media e bassa classifica. Certo, alla fine dei conti, resta il rammarico per i punti gettati al vento contro Salernitana, Empoli, Spezia, Udinese giusto per ricordarne alcune.

E ovviamente nei due derby perché la Sampdoria assolutamente non ha fatto nulla di trascendentale per conquistare complessivamente i sei punti. Soprattutto in quello di ieri, gli avversari hanno penato solo a difendersi e a spezzare il gioco dei rossoblu. Ma d'altra parte a loro anche il pareggio poteva bastare. 

Una notte non può bastare per smaltire la rabbia, la delusione ma occorre voltare pagina. D'altra parte il Genoa, dovesse retrocedere, non lo farà certo per colpa di mister Blessin o della proprietà 777Partners. Almeno su questo penso che i genoani possano essere tutti d'accordo.


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