Addio professor Uckmar, anche il calcio è in lutto

La scomparsa di quest’uomo non deve passare inosservata. Troppi colleghi e “addetti ai lavori” hanno studiato sui suoi testi e conoscevano la scienza giuridico-economica insita nel sapere dell’Avvocato Professor Victor Uckmar. Se n’è andato a 91 anni, il padre indiscusso del diritto tributario italiano moderno. Uckmar era nato a Genova il 1 giugno 1925 e si è spento ad Arenzano il 05/12/2016. Anche se la stampa lo definiva il più noto fiscalista ed avvocato tributarista, lui diceva sempre:“sono solo un professore universitario e un consulente”. Non aveva solo l’amore per lo studio di norme e tributi ma ha trovato il tempo, la voglia e la passione di occuparsi anche di calcio. Infatti, nella sua lunga carriera di avvocato, fino al 2001, fu presidente della Covisoc (commissione di vigilanza sulle società di calcio professionistiche). Per anni ha studiato ed analizzato gli scandali fiscali del calcio (quelli legati all’epoca di Cragnotti e di Tanzi). La sua inseparabile pipa, i suoi capelli bianchi, la sua passione per Mozart e per le scienze economiche e tributarie, ne facevano un’autentica icona ed una personalità internazionale unica ed insostituibile. Per tutti noi che abbiamo avuto il privilegio di essere suoi allievi, era “IL PROFESSORE”. A nessuno sarebbe mai venuto in mente di dire il «prof. Uckmar». BUON VIAGGIO PROFESSOR UCKMAR … Lei che nella vita terrena ha insegnato anche i paradisi fiscali, ora, dal paradiso eterno, potrà guidarci nella continua ricerca di un equo fisco.

Un Suo affezionato studente

Pierluigi Vigo