Genoa, chi l'ha visto?

La partita di ieri sera ha nuovamente messo in luce il nulla proposto dalla squadra guidata dal tecnico Mandorlini. Sembra mancare proprio tutto a questa squadra: qualità tecnica, corsa, carattere, voglia. Nessuna trama di gioco proposta. Nessuna reazione dopo il gol. Nessuna. Niente di niente. Bisogna ammettere che, fino al gol rossonero, il Genoa sembrava poter fare una discreta gara, ma dopo il gol, appunto, il nulla.

E sì che alla squadra di Montella mancavano tanti giocatori, da Suso a Bacca, da Sosa a Romagnoli. Ma non è bastato. Il grifone ha concluso una sola volta nella porta avversaria. Troppo poco. Troppo poco per una squadra che era obbligata a cercare un riscatto dopo il brutto derby perso. I tifosi si aspettavano una risposta dalla squadra, quantomeno sotto l’aspetto della voglia, della fame di punti. Ma, come già detto, si è visto solo il niente.

Il pareggio col Bologna e la vittoria con l’Empoli avevano fatto pensare che al Genoa mancasse soltanto un’iniezione di fiducia. Il cambio di allenatore sembrava essere stata la mossa giusta di una società le cui responsabilità sulla situazione attuale non sono poche. A quanto pare, invece, i problemi sono ben più seri. Si fa fatica a pensare che, in queste ultime nove gare, questa squadra possa fare dei punti. Dobbiamo veramente essere grati che le ultime tre della classifica abbiano totalizzato complessivamente 41 punti in 28 gare.

Nonostante le giuste e doverose critiche bisognerà, da qui alla fine, restare vicini alla squadra, perché solo così si potrà portare a termine questo maledetto campionato con un minimo di dignità.

Ora testa all’Atalanta dell’ex Gasperini e Forza Genoa.​

Yuri De Scisciolo