Genoa, Lazovic sulle orme di Laxalt

22.08.2016 20:07 di  Mirko Auteri   vedi letture

Può Lazovic ripercorrere le orme di Laxalt? È questo uno dei temi più interessanti della nuova stagione rossoblù, con il giocatore serbo chiamato a riscattarsi dopo una deludente prima stagione italiana.

Autore di una grandissima stagione, l’anno scorso Diego Laxalt fu forse la più grande sorpresa della squadra rossoblù. Arrivato al Genoa dopo le deludenti esperienze a Bologna ed Empoli, il giocatore fu acquistato nel gennaio 2015 per rinfoltire la batteria di esterni offensivi a disposizione del tecnico Gasperini. Pochissime, e non troppo convincenti, le sue apparizioni nei suoi primi sei mesi genoani. Poi l’anno scorso ecco arrivare l’esplosione, con il giocatore divenuto in breve tempo un titolare inamovibile dell’undici rossoblù e autore di un ottimo campionato che gli è valso anche la convocazione in nazionale in occasione dell’ultima Copa America.

All’origine di questo rilancio il cambio posizione di posizione, con l’allora tecnico Gian Piero Gasperini che decise di arretrarlo sulla linea di centrocampo. Una scelta forse dettata dal caso, con il Genoa che a inizio campionato si trovava senza esterni sinistri di ruolo, ma che infine si rivelò vincente.  Nella nuova posizione il giocatore è riuscito a sfruttare al meglio la sua grande corsa e generosità, imponendosi come uno degli elementi più interessanti della rosa rossoblù.

Stessa cosa (si spera) potrebbe accadere quest’anno a Darko Lazovic. Arrivato in Italia per ricoprire il ruolo di esterno alto nel tridente gasperiniano, il giocatore ex Stella Rossa ha faticato molto alla sua prima esperienza in Italia, perdendo così fiducia nei propri mezzi e finendo presto ai margini della rosa. Fin dal suo arrivo Juric ha indicato nel recupero di Lazovic uno dei suoi primi obiettivi. Nell’idea del tecnico croato il giocatore ha le qualità giuste per affermarsi anche in Italia, soltanto in una posizione diversa rispetto a quella per il quale è stato acquistato: come l’anno scorso Laxalt, anche lui è stato arretrato sulla linea di centrocampo.  Oltre a dargli fiducia, Juric ha infatti ritagliato al serbo un ruolo come esterno destro a tutto campo. Una posizione dove il giocatore può sfruttare la sua grande facilità di corsa e le sue ottime capacità di inserimento.

Possibile che le tante difficoltà incontrate l’anno scorso da Lazovic fossero solo frutto di un equivoco tattico? Sarà il campo a dare il verdetto definitivo, ma la cura Juric sembra dare i primi risultati con il serbo protagonista di alcuni spunti interessanti in queste prime uscite. 


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