Il turno che é stato: sorridono Juve e Napoli, piange la Samp

27.09.2016 09:31 di  Marina Denegri   vedi letture

È  una sesta giornata di campionato che sorride  a Juve e Napoli  e fa piangere la Samp..

Vince (ma non convince) e resta in testa alla classifica la Juventus, che nell'anticipo di sabato batte il Palermo grazie a un'autorete di Goldaniga, la seconda in questo campionato dopo quella di Ceppitelli del Cagliari sempre a favore dei bianconeri. I rosanero non avevano mai perso le prime tre partite casalinghe in un campionato di Serie A.

Continua la striscia di successi di fila in campionato del Napoli contro il Chievo che, con quello di sabato, ha raggiunto quota nove. E nove sono anche i successi interni di fila in campionato dei partenopei, che eguaglia così un primato del 1990. Gabbiadini festeggia con un gol la sua presenza numero 150 in Serie A e Hamsik segna il 100esimo gol con la maglia del Napoli.

E' invece il numero 250 con la maglia della Roma quello segnato da Francesco Totti contro il Torino. I granata vincono però per 3-1, per merito di una doppietta di Iago Falque. Il Toro non batteva i giallorossi in casa da 26 anni e all’ora di pranzo aveva collezionato 2 sole vittorie in 18 precedenti, mentre Mihajlovic non aveva mai vinto contro Spalletti e la Roma era una sua bestia nera (un solo successo in 12 partite).

Perde colpi anche l'Inter che non riesce a trovare la quarta vittoria consecutiva in campionato che le avrebbe permesso di restare in scia di Juve e Napoli. I neroazzurri non  vanno oltre il pareggio per 1-1 contro un Bologna che nelle ultime cinque occasioni a San Siro é  uscito sconfitto una sola volta. Curiosa la sostituzione dopo soli 28 minuti di gioco di Kondogbia con il 19enne Assane Gnoukouri, dovuta non a infortunio o scelte tattiche ma soltanto alla prestazione negativa del centrocampista.

Bene invece il Sassuolo che senza 5 titolari (Berardi, Cannavaro, Duncan, Gazzola e Missiroli) e senza nemmeno gli indisponibili Matri e Sensi piega l'Udinese per 1-0 e si porta a quota nove nella parte sinistra della classifica. Sale così a cinque incontri consecutivi l'imbattibilita dei neroverdi nei confronti dei friulani. In evidenza due traverse colpite dall'Udinese a ridosso del novantesimo. Quarta gara consecutiva in cui Defrel va in gol tra Coppa e campionato.

Finisce senza gol Fiorentina-Milan. I rossoneri non subiscono reti da quattro domeniche consecutive: non accadeva da quasi tre anni. I viola conservano la miglior difesa della Serie A con 4 reti al passivo e in casa hanno sempre mantenuto inviolata la propria porta. Da segnalare il palo colpito da Ilicic su rigore nel primo tempo.

Tre punti importanti  per la Lazio che all'Olimpico soffre, ma batte 2-0 l'Empoli e aggancia la Roma al quarto posto a quota 10 punti. Nuovo brutto infortunio per Biglia, il nono negli ultimi due anni.

Nel posticipo di ieri tre punti importanti anche per l'Atalanta che riprende fiato e batte per 3-1 un Crotone che, con un solo punto in classifica su sei partite e 14 gol subiti, sta diventando sempre più la "maglia nera" di questo campionato. A rischio la panchina dell'allenatore Nicola. Per i neroazzurri il gol più veloce del torneo.

Nell'altro posticipo brutta sconfitta della Sampdoria  a Cagliari. Per gli uomini di Giampaolo  é la quarta battuta d'arresto consecutiva. Errore clamoroso di Viviano che consente a Melchiorri di segnare il primo gol in Serie A alla prima presenza nella massima competizione e regalare un'importante vittoria ai sardi. Per i blucerchiati si può parlare di una vera e propria crisi.

Ecco la classifica aggiornata.

Juventus 15 punti, Napoli 14; Inter 11, Roma 10, Lazio 10, Chievo Verona 10, Bologna 10, Milan 10, Sassuolo 9, Torino 8, Genoa 8*, Fiorentina 7*, Udinese 7,Cagliari 7, Pescara 6, Sampdoria 6, Atalanta 6, Palermo 5,  Empoli 4, Crotone 1.

(*) Genoa e Fiorentina una partita in meno
 

Questa la graduatoria dei marcatori completa:

6 reti: Icardi (Inter)

5 reti: Callejon (Napoli), Belotti (Torino),

4 reti: Kessié (Atalanta), Borriello (Cagliari), Higuain (Juventus), Bacca (Milan), Milik (Napoli), Dzeko (Roma), Destro (Bologna), Defrel (Sassuolo)

3 reti: Verdi (Bologna), Perotti, Salah (Roma), Iago Falque (Torino)

2 reti: Petagna (Atalanta), Sau (Cagliari), Birsa, Castro (Chievo), Pavoletti (Genoa), Khedira (Juventus), Immobile (Lazio), Niang (Milan), Mertens (Napoli), Nesterovski (Palermo), Muriel, Quagliarella (Sampdoria), Berardi (Sassuolo), Baselli (Torino), Perica, Zapata (Udinese), Manaj (Pescara), Perisic (Inter), Totti (Roma), Hamsik (Napoli),

1 rete: Masiello, Kurtic, Gomes (Atalanta), Di Francesco (Bologna), Bruno Alves, Pedro, Melchiorri (Cagliari), Cacciatore, Gamberini, Rigoni N. (Chievo), Palladino, Sampirisi, Trotta, Simy (Crotone), Bellusci, Costa (Empoli), Babacar, Badelj, Bernardeschi,Kalinic, Sanchez (Fiorentina), Gakpe, Laxalt, Ntcham, Rigoni, Simeone (Genoa), Dani Alves, Lichtsteiner, Pjanic, Rugani (Juventus), Cataldi, De Vrij, Hoedt, Lombardi, Milinkovic-Savic, Radu, Keita, Lulic (Lazio), Bacca, Suso (Milan), Rispoli (Palermo), Bahebeck, Benali, Caprari (Pescara), El Sharaawy, Strootman (Roma), Barreto, Fernandes (Sampdoria), Antei, Politano (Sassuolo), Danilo, Felipe (Udinese), Martinez (Torino), Gabbiadini (Napoli)

Autoreti: Ceppitelli (Cagliari pro Juventus), Goldaniga (Palermo pro Juventus)


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