Coppa Italia Frecciarossa, Genoa-Vicenza, la ripresa (live)

Finisce senza recupero 3 a 0 per il Genoa

Un paio di minuti dopo testa di Mesias e sfera sopra la traversa

Al 40' Malinovskyi da fuori area manda la palla di poco fuori

Tiro cross di Martin, para a terra Massolo

Partita che sta scivolando verso la chiusura

Entra Venturino ed esce Stanciu

Alessio in campo per Morra

Al 32' Messias viene fermato dall'uscita di Massolo

Ammonito Sandon per un fallo su Messias

Si riparte sul 3 a 0 per il Grifone

È il momento del cooling break

Vitinha e Østigard in campo per Colombo e Marcandalli

Al 23' Leali ci mette una pezza su un belenoso diagonale di Tribuzzi

Tribuzzi e Pellizzari in campo per i veneti al posto di Caferri e Vitale

Genoa che ora a maggior ragione gioca sul velluto 

Malinovskyi e Messias in campo per Grønbæk e Carboni

Ci prova pure Colombo in contropiede ma il tiro termina fuori

Insiste il Genoa, Massolo ci mette I pugni per frenare Grønbæk

stuckler e Rada in campo per Capello e Cavion

GOOOOLLL DEL GENOA al 9' segna Stanciu con un bitta da fuori area in diagonale, spettacolare. 3 a 0

Genoa che manova con tranquillità facendo girare la sfera

Al 4' occasione per Caferri, che da buona posizione non inquadra la porta

Forte dei due gol di vantaggio il Genoa può giocare tranquillamente e

Si parte!

Non ci sono cambi nelle due squadre, toccherà ai venetinil calcio d'inizio della ripresa

Si è chiuso il primo tempo sul punteggio di 2 a 0 per il Genoa. Decisivi gli ultimi cinque minuti di gara. Apre Valentin Carboni con  il pallone che gli viene consegnato da un tocco perfetto di Martin e il raddoppio nel primo dei due minuti di recupero giunge su autorete di Benassai che arriva maldestmaldestramenta punizione nattuta dalla sinistra da Stanciu, cercando di anticipare Vasquez.  Partita condotta dal Genoa che ha faticato asvloccarla ma che ha mantenuto il pallino del gioco in mano co tro un Vicenza ben chiuso che ha cercato rare ripartenze. Bene Valentin Carboni, Masini e Frendrup oltre alla difesa me tre Colombo si è dato molto da fare e Grønbæk  come un diesel èmigliotaro col passare dei minuti.