Genoa, via agli abbonamenti tra rincari e agevolazioni

Sperando che sul campo la sinfonia non cambi, in casa Genoa la campagna abbonamenti si apre nel segno dei Ricchi e Poveri, nuovi testimonial musicali, e di un aggettivo inedito: da “Bellissima”, in voga la scorsa estate, a “StraordinARIA”, con riferimento finale ad “Aria” l'ultima proposta del sempreverde duo genovese.

Sul piano pratico, i tifosi più fedeli del Grifone dovranno sborsare circa il 20 per cento in più per la tessera annuale: un incremento dovuto ai successi ottenuti dalla Gilardino's Band e all'inflazione, ma senza salire oltre la media delle tariffe applicate dalla gran parte degli altri club di serie A.

Il sacrifico avrà comunque parecchie compensazioni, a partire dalla possibilità di acquisire l'abbonamento in tre comode rate senza interesse. Eppoi, una serie di vantaggi non trascurabili, primo fra tutti lo sconto del 50% sull'acquisto – ma in un sol colpo – di una o più magliette dello stock 2024/25, in via di commercializzazione. Mettiamoci inoltre un 15% di sconto su tutto il materiale che sarà disponibile presso tutti i punti vendita Genoa, compreso quello di Moena, sede del ritiro estivo. Anche Pulsee, il main sponsor, ha pensato ai fedelissimi degli spalti marassini, che potranno godere di uno scontro bolletta in caso di contratto per luce e gas.

L'abbonamento varrà per tutte e 19 le gare casalinghe di campionato e in più sulla partita d'esordio in Coppa Italia: nei turni successivi, invece, si dovrà pagare il biglietto.

Tornando agli abbonamenti, sarà ripetuta la formula – che ha riscosso un successone – del servizio di rivendita di una o più partite, da effettuarsi per via telematica: un modo come un altro per rientrare parzialmente della spesa sostenuta quando non ci si può recare al Ferraris. Non mancano gli abbonamenti Family, legati alla Gradinata Zena, e le abituali riduzioni per ragazzi e Over 65 (ma solo per la Zena e i distinti) con la novità della tessera Under 75, per invogliare i supporters più anziani a non abbandonare lo stadio.

Uno sguardo alle tempistiche. La prelazione si svilupperà dal 4 al 21 luglio, mentre il cambio posto rispetto alla stagione passata sarà possibile dal 23 al 25 luglio. Per emtrambe le operazioni identiche modalità: ticket Office alla Palazzina San Giobatta al Porto Antico (in attesa che aprano gli store a piazza Banchi e in vi Venti Settembre); Genoa Store in via Vittorio Veneto 48 a Chiavari; ricevitorie Vivaticket; infine, collegamento telematico con Genoacfc.vivaticket.it .

Se la campagna prelazioni per i quasi 28 mila vecchi abbonati si concluderà secondo premesse e promesse, non si procederà alla vendita libera.

Esaurito il capitolo attuale delle tessere, il direttore sportivo rossoblù Marco Ottolini ha confermato che in merito al passaggio del portiere Martinez all'Inter siamo ormai allo scambio documenti, mentre per Gudmundsson e Retegui si registrano solo semplici sondaggi: “Lunedì Albert partirà in ritiro con i compagni”. Gli obiettivi reali di rafforzamento si limitano ad un sostituto di Martinez per la porta e ad un terzino destro: “Per il ruolo di portiere non c'è fretta, potendo disporre in rosa di altri tre specialisti. Per Spence, ora come ora, non ci sono i presupposti per un suo ritorno in rossoblù, mentre su Zanoli parlerò solo quando il ragazzo si paleserà a Genova...”: Evidente la sottile ironia indirizzata ai dirigenti del Napoli, proprietario del giovane laterale. 

La difesa è già considerata a posto sia qualitativamente sia numericamente, mentre per un innesto a centrocampo non cè fretta e neppure la certezza che lo si porti a termine.

                   PIERLUIGI GAMBINO