Genoa, Roma ha chiamato, Vieira però non ha risposto

Il lavoro di un allenatore è positivo quando raggiunge obiettivi prefissati. Per forza di cose non devono essere per forza vittorie. È il caso di mister Patrick Vieira al Genoa che, in un colpo solo, ha raggiunto la salvezza, scavallato quota 40 e lanciato, dandogli fiducia, parecchi giovani. Situazioni tutte positive che ovviamente hanno fatto parlare in tutta Italia e che hanno fatto rizzare le antenne a dirigenti in giro per il paese.

Ecco dunque che qualche vice si è alzata e, stranamente ma forse neppure troppo, arrivando da una sola città, Roma. In casa giallorossa, prima che si decidesse di puntare fortemente su Gian Piero Gasperini, uno dei papabili era proprio il tecnico francese. Intendiamoci, non che ci fossero state offerte vere e proprie ma un semplice pour parler. Di quelli che coinvolgono spesso giocatori e allenatori ma che alla fine non arrivano a nulla di concreto.

Adesso sembrerebbe essere il caso della Lazio che tecnicamente si deve rifondare dopo le amarezze dell'ultima stagione nella quale mister Marco Baroni è passato da un posto in Champion's League al più completo nulla, in fatto di posizionamento europeo in classifica. Un fatto che ha fatto arrabbiare, e non poco, i tifosi bianco-azzurri e probabilmente pure la dirigenza che almeno ad una Conference League pensava di partecipare nella prossima annata calcistica.

Ecco dunque spuntare anche, non solo ovviamente, il nome di Vieira. Ma questa volta, a meno di stravolgimenti dell'ultima ora e della "non firma sul contratto" da parte di mister Maurizio Sarri, anche questa voce dovrebbe cadere nel vuoto. L'allenatore transalpino resterà al Grifone pronto ad una nuova annata con nuovi obiettivi ed una intera preparazione fatta da lui in Val di Fassa. Insomma dal 15 al 27 luglio sui monti Trentini a capo dei lavori rossoblu ci sarà sempre Patrick Vieira, con raduno collettivo la settimana precedente al Centro Sportivo Signorini.