Serie A, le curiosità della sesta giornata di andata, Sassuolo sugli scudi

29.09.2023 13:45 di  Franco Avanzini   vedi letture

La sesta giornata porta in dote 24 reti, di queste 15 le hanno realizzate le formazioni di casa. Tre le vittorie esterne nel turno infrasettimanale, una sola la partita che si è chiusa a reti bianche. E' evidente come la squadra del giorno sia il Sassuolo. Basti pensare che gli emiliani hanno vinto cinque degli undici confronti disputati a San Siro contro l'Inter (quattro i successi nerazzurri). Berardi è il castiga Inter per eccellenza ma i nero-verdi dimostrano come, con accortezza e tenuta agonistica, tutti i risultati siano possibili. 

Così in vetta comanda Milano perché alla squadra di Inzaghi si è affiancato il Milan. A Cagliari i "campioni" di mister Pioli hanno ribaltato la compagine di Ranieri. Loftus-Cheek e Okafor hanno sbaragliato le carte in tavola e si sono posti all'attenzione di tutti. Adesso il pensiero è che, alla luce dei risultati, sia il Milan più avanti dell'Inter per quanto riguarda la rosa complessiva. Sarà una lotta a distanza davvero interessante e ogni giornata potrebbe regalare emozioni sempre nuove. 

Vlahovic non segna? Ci pensa Milik e la Juventus vola al terzo posto. Superato il Lecce che, sino all'ultima gara, era la vera sorpresa del torneo. Salentini adesso chiamati da un nuovo ostico impegno. Al Via del Mare arriverà infatti il Napoli. Intanto mister Allegri "corto muso" sorride, la sua formazione ha subito ripreso il cammino interrotto dopo la debacle contro il Sassuolo.

Koopmeiners segna e l'Atalanta vola con il suo gioco arioso e con elementi di primo piano, partendo da quel De Katelaere che a Milano sembra un pesce fuor d'acqua mentre a Bergamo sta dimostrando di essere un giovane di belle prospettive. Intanto mister Gasperini ha issato la sa compagine al quarto posto.  Verona che sta perdendo smalto rientrando nel gruppone del centro classifica, come era logico che fosse. 

Finalmente Sarri! La Lazio si sbarazza del Torino conquistando la prima vittoria interna del suo torneo. Inizia un nuovo campionato per Immobile e compagni. Tutto dipenderà dalle prossime gare, occorrerà avere quella continuità mancata sinora. Chi si mantiene a galla con buoni risultati è la matricola Frosinone che, contro la Fiorentina, va sotto a causa del gol del "solito" Nico Gonzalez ma riesce a pareggiare con Soulé, arrivato dalla Juventus.

Unica gara senza reti è stata quella tra Monza e Bologna, un punto per uno che fa classifica. Inter squadra che ha segnato sinora di più con 15 reti; al contrario solo un gol di Baldanzi per l'Empoli (ma sono valsi tre importanti punti contro una Salernitana che potrebbe cambiare guida tecnica).

CANNONIERI - 5 reti: Lautaro Martinez (Inter), 4 reti: Berardi e Pinamonti (Sassuolo), Chiesa e Vlahovic (Juventus), Giroud (Milan), Osimhen (Napoli). 3 reti: Gonzalez e Bonaventura (Fiorentina), Krstovic (Lecce), Colpani (Monza), Leao (Milan), Radonjic (Torino), Retegui (Genoa)


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