A Marassi il "vuoto" sugli spalti ma anche in campo
Due reti incassate in laguna, una ma pesantissima nel derby e altre tre a cospetto di Madama. Il Genoa si è liquefatto e non dà più segni di vita. A Marassi, in un'atmosfera spettrale, si è patito un “vuoto” ovunque: sugli spalti, lasciati spogli dal provvedimento prefettizio, e anche in campo, dove in rossoblù si è esibito il simulacro di una squadra di calcio.
Per mezza gara, Grifone in partita, ma anche grazie ai limiti di un avversario partito col freno tirato e mai convincente neppure nel prosieguo, caratterizzato da un possesso di palla fine a se stesso. Gilardino non poteva che sguainare l'unica arma rimasta in un arsenale pressoché vuoto considerati gli infortuni in serie e la smobilitazione societaria: la robustezza difensiva. Anzi, nei minuti iniziali proprio il suo Grifo, condotto per mano da Miretti – all'esordio assoluto in campionato – appariva più intraprendente. Fuoco fatuo, seguito da un'interminabile fase di titit-titoc bianconero, contrastato con fatica crescente da un avversario presto acquattato a difesa del fortino: secondo tradizione di quasi tutti i primi tempi condotti dall'undici di Gilardino.
Vitinha, atteso sempre ad uscire dalla crisalide, ha confermato il suo momento-no che inizia a far pensare ad un'inadeguatezza assoluta: neppure un'iniziativa apprezzabile o un pallone tenuto per far respirare la retroguardia. Vero che battersi contro “muri” del calibro di Bremer e Danilo, ma aggungeremmo pure Kalulu, non è compito semplice, ma il “nulla” registrato non si può accettare. Pinamonti, se non altro, si è battuto, cercando pur improbabili sponde, ma pure lui è stato sovrastato fisicamente e soffocato, anche per mancanza di autentici aiuti.
Quando, al 25', Badelj ha chiesto il cambio per una noia muscolare (l'ennesima in quest'annata travagliatissima del Grifo) è calata la notte, visto che Bohinen ha mostrato lo stesso passo ma parecchia lucidità in meno del croato.
Se non altro, la Maginot pareva tenere, anche se verso l'intervallo il sedicenne Ahanor, preferito a Martin come inquilino di fascia sinistra, iniziava a perdere le tracce dell'emergente Gonzalez. Al fischio finale, Gollini aveva compiuto una respinta di pugno, ma senza una sola vera parata: merito di compagni attenti, ma anche di una manovra juventina macchinosa e inconcludente.
Appena riprese le ostilità, ecco la frittatona che avrebbe deciso il match e trasformato la rimanente porzione di gara in una via crucis. Sarà anche un gesto istintivo, quel tocco di braccio al pallone da parte di De Winter, ma resta imperdonabile e ripropone l'antico quesito riguardo all'affidabilità del belga, in costante altalena tra prestazioni felici e altre macchiate inesorabilmente.
Lo 0-1 era una condanna, un verdetto inappellabile per un Genoa inerme e imbelle dalla metà campo in su. A chi affidare la riscossa? Non certo alle punte, ma neppure ai centrocampisti, imbarazzanti nel tentativo di costruire gioco. Gara segnata con ampio anticipo: figuriamoci dopo il raddoppio dello scatenato Vlahovic, l'ennesimo personaggio che il Grifone ha risvegliato da un lungo torpore. Quel suo perfido diagonale è stato talmente apprezzabile per potenza e precisione da far passare in secondo piano il ritardo di Bani nella chiusura.
La successiva girandola di sostituzioni, su entrambi i fronti, era il sigillo ad un match ormai archiviato. Dopo Ahanor, Gilardino concedeva un'altra chance al discusso Matturro, rilanciava Ankeye (bravino nel derby) e regalava l'esordio ad un altro Under 20, Kasa, la cui bordata troppo centrale per impensierire l'ex Perin è stata, per la cronaca, il primo tentativo operato dal Genoa nell'intero match. Ma correva già l'80' e nel frattempo la Vecchia Signora, riveduta e corretta da Thiago Motta, aveva timbrato la travera con Koopmeiners. Più tardi, ad addolcire la pillola hanno provato vanamente Bohinen e Pinamonti, ma ad andare a bersaglio riuscivano ancora gli ospiti con Conceicao, risolutore senza più opposizione.
Sembrerà un controsenso, ma il punteggio finale appare il minore dei problemi. E' la prova complessiva – ma in specie quella del secondo tempo – a procurare desolazione e paura in un ambiente non certo preparato a certe indicibili sofferenze. I ragazzi di Gila si sono risparmiati una sonora fischiata da parte di uno stadio intero, ma è magrissima consolazione. E ora anche il mister di Biella, impegnato più a lanciare messaggi perentori alla società con il suo insistente ricorso ai giovani che a conferire un'impronta reale di gioco, è finito sulla graticola.
PIERLUIGI GAMBINO
![]() Genoa, Cornet parzialmente in gruppo, la novità di giornata | ![]() Genoa, tornare a battere il Milan, non accade dal 2016 |
![]() Bani: “Vogliamo provare a mettere la ciliegina sulla... | ![]() Vasquez: “Non ho ancora raggiunto il mio massimo col... |
![]() Genoa, ultime quattro sfide, in ballo il futuro in... | ![]() Il Giudice Sportivo dopo la 15esima giornata di ritorno |
![]() Genoa, in vendita i biglietti per la gara contro il Milan | ![]() Stelle nello Sport, Andrea Pinamonti è il... |
![]() Serie A, le curiosità della 15esima di ritorno: Napoli... | ![]() Serie A, anticipi e posticipi della giornata numero 36 |
- 03.05.2025 05:30 - Il buongiorno
- 02.05.2025 17:29 - Genoa, Cornet parzialmente in gruppo, la novità di giornata
- 02.05.2025 11:59 - Gli Arbitri della 16a giornata di ritorno
- 02.05.2025 10:33 - Genoa, tornare a battere il Milan, non accade dal 2016
- 02.05.2025 05:30 - Il buongiorno
- 01.05.2025 05:30 - Il buongiorno
- 30.04.2025 18:53 - Bani: “Vogliamo provare a mettere la ciliegina sulla torta”
- 30.04.2025 18:52 - Vasquez: “Non ho ancora raggiunto il mio massimo col Genoa”
- 30.04.2025 11:57 - Genoa, ultime quattro sfide, in ballo il futuro in rossoblu per molti giocatori
- 30.04.2025 05:30 - Il buongiorno
- 29.04.2025 19:21 - In ritiro a Moena con i GC Belin 1893 e Pedegoli
- 29.04.2025 15:52 - Il Giudice Sportivo dopo la 15esima giornata di ritorno
- 29.04.2025 15:40 - Genoa, in vendita i biglietti per la gara contro il Milan
- 29.04.2025 11:24 - Stelle nello Sport, Andrea Pinamonti è il rossoblucerchiato dell’anno
- 29.04.2025 10:00 - Serie A, le curiosità della 15esima di ritorno: Napoli in vetta
- 29.04.2025 05:30 - Il buongiorno
- 28.04.2025 18:28 - Serie A, anticipi e posticipi della giornata numero 36
- 28.04.2025 15:55 - Genoa Primavera, sconfitta casalinga con la Roma, 2 a 1
- 28.04.2025 11:59 - Genoa, nota medica ufficiale su Fabio Miretti
- 28.04.2025 11:39 - Se il Genoa va sotto nel punteggio, ha il destino segnato
- 28.04.2025 10:00 - The Day After, subita la rete, Genoa sparito dal campo
- 28.04.2025 05:30 - Il buongiorno
- 27.04.2025 17:18 - Genoa, è arrivata la matematica salvezza, adesso si guardi avanti
- 27.04.2025 16:02 - Fabregas: “Ed ora puntiamo al decimo posto. Bravissimi tutti oggi”
- 27.04.2025 15:42 - Unzué: “Abbiamo avuto varie occasioni nel primo tempo”
- 27.04.2025 14:55 - Genoa pagelle, attacco nullo e Vasquez questa volta non perfetto
- 27.04.2025 13:29 - Como-Genoa, il secondo tempo della partita giocata in riva al lago (live)
- 27.04.2025 12:25 - Como-Genoa, il primo tempo della gara in riva al Lario (live)
- 27.04.2025 11:37 - Como-Genoa, le formazioni ufficiali delle due squadre
- 27.04.2025 05:30 - Il buongiorno
- 26.04.2025 20:34 - Como, i convocati per la gara interna contro il Genoa
- 26.04.2025 19:03 - Genoa, i convocati per la sfida di domani contro il Como
- 26.04.2025 17:17 - Genoa, serve una buona dose di cinismo per scongiurare il sorpasso
- 26.04.2025 14:30 - Vieira: “Gara importante per me, il mio staff e per i giocatori”
- 26.04.2025 10:01 - Fabregas: “Vieira un idolo per me, sarà una gara interessante”
- 26.04.2025 05:30 - Il buongiorno
- 25.04.2025 10:23 - Scommessopoli: quando il calcioscommesse sfiorò il Genoa
- 25.04.2025 05:30 - Il buongiorno
- 24.04.2025 18:30 - Barcellona e PSG favorite, Arsenal e Inter le sfidanti in Champions
- 24.04.2025 15:48 - Il Giudice Sportivo dopo i quattro recuperi di Serie A
- 24.04.2025 13:03 - Serie A, morto il fisioterapista del Lecce, rinviata la gara di domani
- 24.04.2025 12:30 - Stelle nello sport, all’asta la maglia di Andrea Pinamonti
- 24.04.2025 12:00 - Gli Arbitri della 15esima giornata di ritorno
- 24.04.2025 11:27 - Quei fumogeni hanno ammorbato una atmosfera favorevole
- 24.04.2025 10:10 - The Day After, non gettiamo la croce addosso ad Otoa
- 24.04.2025 09:30 - Serie A le curiosità della 14esima di ritorno, Inter e Napoli appaiate
- 24.04.2025 05:30 - Il buongiorno
- 23.04.2025 21:43 - Thorsby: "Dobbiamo crescere per poter competere con queste squadre"
- 23.04.2025 21:36 - Vieira: "Il rosso subito ha cambiato le carte in tavola"
- 23.04.2025 21:22 - Baroni: "Volevamo i tre punti per cancellare la sconfitta europea"