Santiago Gentiletti: la scheda

16.07.2016 21:33 di  Mirko Auteri   vedi letture

Probabilmente era destino che un giorno le strade del Genoa e di Santiago Gentiletti si unissero. In fondo l’esperienza italiana dell’argentino sembra essere legata  a doppio filo a Genova. Tutto inizia nell’estate 2014, quando Lotito acquista il giocatore per farne il fare della propria retroguardia. L’inizio è più che positivo, con Gentiletti che offre ottime prestazioni e comanda con personalità la difesa biancoazzurra.

E così accade anche il 21 settembre, quando al Ferraris la Lazio fa visita al Genoa. All’improvviso però il ginocchio di Gentiletti fa crack e il difensore lascia il campo in barella e tra le lacrime. Alla fine a spuntarla sarà il Genoa grazie a un gol di Pinilla nel finale, ma ora questo poco importa perché fin da subito si capisce che per Gentiletti si tratta di un infortunio serio. La diagnosi conferma purtroppo i peggiori timori ed è di quelle che fanno paura: rottura del legamento e sei mesi di stop.

Gentiletti però non si abbatte e inizia subito la riabilitazione. Lavoro, fatica e sudore per tornare il prima possibile e meglio di prima. È il 20 maggio 2015 e sono passati 236 giorni dalla partita con il Genoa ma la Lazio è ancora una volta di scena al Ferraris, questa volta contro la Sampdoria. Gentiletti è al suo rientro ed è subito decisivo: è infatti grazie a un suo colpo di testa in mischia che i biancoazzurri segnano il gol che fissa il risultato sull’1-0 e permette alla Lazio di continuare la rincorsa Champions e a Gentiletti di regalarsi un ritorno da protagonista proprio nello stadio dove tutto era cominciato.

Ma chi è Santiago Juan Gentiletti Selak? Soprranominato El Chueco, cioè “persona con le punte dei piedi all’indietro”, Gentiletti nasce a Santa Fè il 9 gennaio 1985. Giocatore dal fisico roccioso ma dal mancino educato, Gentiletti è un difensore centrale completo che fa dell’anticipo la sua arma migliore. Pur non essendo particolarmente rapido, è dotato di un buon senso della posizione e di una buona scelta di tempo. È poi molto abile nel colpo di testa, caratteristica che lo rende prezioso in fase difensiva ma anche molto pericoloso in area avversaria.

Cresciuto calcisticamente nel Gimnasia la Plata, con la quale tra il 2003 e il 2008 colleziona oltre 57 presenze impreziosite da un gol, Gentiletti fa le sue prime esperienze in Cile prima all’Osorno, dove però saranno solo 6 in 6 mesi le presenze, e poi all’O’Higgins, dove si disimpegna a buon livelli attirando le attenzioni dell’Argentinos Juniors dove sbarca nel febbraio 2010. Qui Gentiletti fa il suo definitivo salto di qualità: in maglia rossa vince il Torneo di Clausura e si impone come uno dei difensori più affidabili e completi del campionato. Nell’estate 2011 tenta il salto nel calcio europeo passando in prestito ai francesi del Brest che però a fine stagione non lo riscattano nonostante le 17 presenze e i due gol messi a segno tra Ligue 1 e Coppa.

Gentiletti torna così in Argentina, questa volta al San Lorenzo, con il quale vince un Torneo di Apertura e una Copa Libertadores. In due stagioni colleziona oltre 63 presenze ma soprattutto si impone come leader indiscusso della retroguardia rossoblù e idolo indiscusso dei tifosi.  Ormai difensore affermato e di sicuro affidamento, nell’estate 2014 passa alla Lazio dove insieme a De Vrij è protagonista di un ottimo inizio di campionato. Almeno fino a quel Genoa-Lazio del 21 settembre 2014.

Nella scorsa stagione Gentiletti ha dimostrato di aver pienamente recuperato dal proprio infortunio, ma rispetto alla stagione precedente molte cose nel club laziale sono cambiate e non è più lui il perno della retroguardia biancoazzurra. Nonostante le 19 presenze e le buone prestazioni, l’argentino viene progressivamente messo ai margini della rosa. Ormai fuori dai progetti biancocelesti, il giocatore viene messo sul mercato e nemmeno convocato per il ritiro. Ed è qui che arriva il Genoa, pronto a dare al giocatore argentino una nuova chance e a farne uno dei pilasti della difesa di Juric. 


Altre notizie - Copertina
Altre notizie