Vieira: "C'è lo spirito giusto per fare una bella gara a Torino"

24.10.2025 15:52 di  Franco Avanzini   vedi letture

Lunch match domenica per il Genoa impegnato in Piemonte contro il Torino. Nella pancia di Villa Rostan ha parlato il tecnico dei rossoblu Patrick Vieira: "Abbiamo lo spirito giusto per cercare di fare una bella gara contro il Torino. Ho visto grande determinazione sul campo, allenati benissimo con atteggiamento giusto. Sarà una gara difficile". Arrivate critiche ma la società ha speso parole positive: "Il fastidio è la classifica. Noi, staff e giocatori, guardandola sappiamo che non dobbiamo essere li. Se guardiamo il risultato contro il Parma siamo dispiaciuti. Questa gara come tutte quelle fatte in casa abbiamo sempre avuto energia giusta da parte dei tifosi. Volevamo prendere i tre punti ma non li abbiamo presi. Giusto guardare le cose positive e quelle negative fatte. I tre punti in classifica significano che dobbiamo fare di più".

Fiducia della società: "Vedo il direttore tutti i giorni, parliamo sempre. Parliamo del calcio, della squadra. Con il direttore abbiamo una relazione bellissima. Abbiamo la comunicazione per cercare di vincere le gare. E' il nostro obiettivo, dalla dirigenza, allo staff sino ai giocatori. Il direttore non parla di più con me oggi rispetto a ieri. Abbiamo sempre parlato tra di noi".

Comunicazione sempre attiva, con la squadra qualche giocatore dovranno dare qualcosa in più: "I giocatori si sono allenati bene sull'aspetto mentale e fisico. La parte emozionale, guardando la classifica, si dice che dobbiamo cambiare. La parte razionale mi dice di guardare bene il contenuto delle sfida. E guardandole possiamo dire che non abbiamo fatto male. Alcuni risultati sono usciti su episodi, vedi rigore contro il Parma, il mano contro il Bologna o l'azione finale contro il Como al 94'. Dobbiamo migliorare le occasioni avute per segnare. La concretezza dobbiamo migliorarla, abbiamo fatto gioco ed abbiamo creato occasioni. Dobbiamo essere più determinati sul campo".

A Torino le ripartenze saranno importanti, da migliorare il giro palla più rapido: "Contro il Parma, soprattutto quando sono rimasti in dieci, non abbiamo fatto girare la palla velocemente ma occorre dire che loro hanno difeso bene. La nostra partita l'abbiamo fatta. Se vogliamo fare un passo in avanti dobbiamo concludere le azioni positivamente. Dobbiamo fare quei gol che sono importanti".

Lo scorso anno c'era un centro boa come Pinamonti, quest'anno più rifornimento alle punte che però sono mancate: "Sono considerazioni che faccio col mio staff o con il direttore. Abbiamo creato opportunità offensivamente. Se guardo i numeri dicono che creiamo opportunità ma dobbiamo poi transformarle in reti. Ci manca l'ultimo step. Sull'aspetto della struttura sono soddisfatto ma la classifica dice che tre punti dopo sette gare vol dire che dobbiamo migliorare. Non dobbiamo guardare solo la classifica ora, mancano ancora 31 gare. Dobbiamo avere il giusto atteggiamento".

Domenica, Messias recuperato? "Stanciu si è allenato con la squadra ma non dovrebbe esserci, Marcandalli è ancora fuori sarà da lunedì con la squadra. Da lunedì avremo tutti i giocatori a disposizione. Un segno di come siamo progrediti tra il settore medico e la società. E' un passo in avanti, un aspetto positivo della progressione della società". Chi ha giocato meno ti mettono in difficoltà? "Sì, mi mettono in difficoltà Hanno l'atteggiamento giusto. Thorsby, Aaron non ha giocato ultime gare ma lavorano bene. Tutti sono pronti a giocare".

Tatticamente cambierà qualcosa, troppo palleggio nella metà campo rossoblu: "Sulla partita contro il Parma vuol dire che non abbiamo fatto tutto bene se non abbiamo vinto. Mancata un po' di velocità che dobbiamo migliorare. Abbiamo creato opportunità. Non possiamo sempre ragionare sull'aspetto emotivo. A Torino posso cambiare modulo o struttura ma non va bene. Deve analizzare la gara e abbiamo fatto una gara coerente. Il loro portiere ha fatto una grande parata. Siamo in un momento difficile ma l'atteggiamento è sempre stato positivo. Ho coscienza che dobbiamo migliorare e lo si può fare con l'unità. Sono certo che faremo gol e vinceremo le partite. Dobbiamo proseguire a lavorare ed essere uniti".

Ekhator unico centravanti a disposizione: "Jeff è entrato bene, Venturino pure, Carboni a fatto l'uno contro uno. Hanno portato energia, il Parma ha chiuso tutti gli spazi. Giocato con determinazione, dovevamo essere più veloci. Dettagli da migliorare come squadra". Concretezza mancata sotto porta, come migliorarla: "Si lavora prima in allenamento, fare esercizi mirati per arrivare a segnare, occorre creare le opportunità anche in allenamento. creare la struttura giusta, i giocatori per fare gol esistono". Cornet in campo, Genoa più pericoloso: "Sull'aspetto emozionale e parliamo di Cornet pensiamo al rigore. Ma razionalmente il giocatore ha portato energia e con Venturino  hanno creato opportunità. Sta meglio fisicamente, molto determinato. Il rigore sbagliato lo ha ancora dentro e ha voglia di tornare sul campo".

Carboni, i progressi: "E' un giocatore che era infortunato. Non ha giocato per 7 mesi, ha fatto il Mondiale in America con l'Inter ma ci vuole ancora un po' di tempo. E' tecnicamente valido, sta crescendo fisicamente, aspettiamo ancora di più da parte sua come Colombo, Riuslan e Cornet. Ha lavorato bene in settimana facendo le cose giuste"


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