Genoa, il 2016 dei.. portieri

Volare.. oh oh... quale miglior canzone per parlare dei portieri del Genoa? Eugenio Lamanna e Mattia Perin (in ordine alfabetico) hanno difeso la porta rossoblu in questo 2016. Per entrambi votazioni sempre oltre la sufficienza con pochissimi cali. Diciamo la verità: Lamanna è un ottimo portiere, giocherebbe in molte delle squadre della massima serie ma nel Genoa ha davanti a se un mostro sacro come Perin. Probabilmente questa frase il nostro dodicesimo l'ha già sentita parecchie volte.

Evidente come Perin sia il TITOLARE (assolutamente maiuscolo) del Grifone. La sua ascesa è continua, come il vino più "invecchia" (si fa per dire vista l'età) e maggiormente migliora. Il nostro Genzo Wakabayashi​ (o Benij Price, per chi non mastica i manga giapponesi) vola di palo in palo, si arrabbia come farebbe un qualunque tifoso genoano quando le cose non vanno bene ma sa anche esaltarsi nei momenti di gloria genoana. Il suo 2016 è stato non troppo fortunato visto che un incidente lo ha frenato parecchio non permettendogli di parecipare adll'Europeo disputato in Francia. Ma anche in questo caso il "danno" subito durante Sassuolo-Genoa della scorsa stagione gli ha comunque permesso di finire stoicamente quella sfida. Per quanto riguarda la sua genoanità, notissima tanto che addirittura è stata palesata dallo stesso giocatore in un brano che gli Absolut gli hanno dedicato.

Di Lamanna abbiamo detto. Un dodicesimo silente ma non disattento tra i pali. E' l'Alan Crocker della Newppy.  Quest'ultimo ha un carattere che molto lo avvicina al nostro portiere. Ciò non tolgie che Lamanna, chiamato in causa in alcune circostanze, abbia sempre detto presente con la sua professionalistà che lo caratterizza, dagli allenamenti a quando deve scendere in campo, sia da titolare ma anche da semplice panchinaro. Un dodicesimo insomma che tutti vorrebbero, bravo e umile.