Genoa, nomi in entrata, nomi in uscita? Ma il vento è cambiato

Gudmundsson, Vogliacco, Dragusin e non solo, sono i nomi più gettonati in casa Genoa. Sono già uscite le "solite" voci che li vorrebbero destinati ad altre società. Tutte voci che sono state messe in giro senza però reali fondamenti di verità. Il fatto è che spesso qualcuno pensa al Grifone come ad una società che ripercorra quanto fatto nelle stagioni precedenti. 

In quelle annate in cui si vendevano i giocatori migliori per andare a rinforzare gli altri puntando poi su carneadi sconosciuti o giocatori in fase calante. Avere elementi che sono sulla bocca di tutti è sicuramente un fattore positivo perché significa che la società ha operato al meglio. Un conto però è fare come nelle passate campagne estive di rafforzamento ed un altro è poi mantenerli nella propria rosa come sembrerebbe accadrà quest'anno. 

Anche in ingresso ovviamente sono già usciti parecchi nominativi, soprattutto nella zona offensiva laddove la dirigenza rossoblu dovrà operare per rinforzare il reparto in vista delle partite nella massima serie. Piatek, Belotti, El Sharaawy sono quelli che da qualche settimana sono accostati alla società rossoblu. Voci, solo voci, che fanno parlare e discutere la piazza genoana. 

I 777Partners però hanno dimostrato che spesso come gli obiettivi vadano in altri sensi, senza squilli di tromba, lavorando sotto traccia, senza tanti clamori ma portando a Genova elementi magari non troppo conosciuti (lo stesso Gudmundsson oppure Frendrup  ad esempio non erano propriamente sulla bocca di tutti) ma che poi, dopo un periodo di ambientamento, si sappiano imporre all'attenzione di tutti. Un lavoro certosino che sicuramente servirà per rinforzare una rosa che vuole stupire anche in Serie A, categoria che è la "casa del Grifone".