Genoa, lunedì parte il ritiro, prosegue il mercato, code in Porto Antico

I lavori al Centro Sportivo Signorini sono iniziati e ogni giorno aumentano i carichi di lavoro. Mentre la squadra lavora i dirigenti del Genoa proseguono nella loro capillare attività di mercato alla ricerca dei giocatori migliori per plasmare al meglio la compagine che dovrà affrontare il prossimo campionato di Serie A. A proposito del massimo torneo di calcio, è uscito il calendario ed il Grifone dovrà essere già pronto sin dalle prime giornate visto il cammino d'avvio particolarmente impervio contro formazioni di buon valore.

E' partita anche la campagna abbonamenti con il CEO Blazquez che ha puntato una cifra, 25 mila. Non facile staccare tante tessere come quelle richieste, od almeno sperate, dal dirigente genoano ma di certo ci si proverà e chissà che la Serie A non regali anche questo bel cadeau alla squadra ligure. Di certo il popolo rossoblu si è già messo in moto e si registrano code al Porto Antico, presso la palazzina San Giobatta, dove poter effettuare l'operazione che porterà i tifosi a gustarsi tutto il torneo. 

Dal 10 luglio inizierà ufficialmente il ritiro estivo in quel di Moena e della Val di Fassa. E già si sa che saranno molti i sostenitori del Vecchio Grifone che saliranno in Trentino per poter stare vicino alla compagine allenata dal tecnico Alberto Gilardino. Tre le amichevoli, contro la rappresentativa locale, contro il Tirol e per chiudere l'appuntamento tra le montagne contro il Venezia. A queste si è aggiunta quella del 29 luglio con l'esordio allo stadio Luigi Ferraris contro i francesi del Monaco. Una sfida che torna dopo quella della scorsa stagione quando il Grifone si impose 3 a 2 giocando però nel Principato di Monaco. Le reti dei rossoblu furono segnate da Ilsanker, Yalcin e Vogliacco. Curiosità: a Monaco il Genoa di Thiago Motta giocò anche nel 2019. In quella circostanza a vincere furono i transalpini per 2 a 1 e la rete genoana fu realizzata da Gumus.

MERCATO - la dirigenza genoana sta cercando soprattutto l'attaccante da regalare a Gilardino. Un nome da non sbagliare assolutamente. Per questo la calma sarà importante, inutile andare sul primo nome senza aver analizzato l'intero lotto dei papabili. Pitaek e Mateta sembrano avvantaggiati per vestire il rossoblu ma non è detto che all'ultimo non possa spuntare un nome nuovo. Ultimo della lista uscito in queste uultime ore quello dell'ex Roma Borja Mayoral. Non solo acquisti, il Genoa deve piazzare alcuni giocatori. Czyborra è l'ultimo che ha salutato la compagnia ma non sarà il solo. Lavoro non semplice quello svolto dalla dirigenza ma siamo certi che alla fine tutto si risolverà per il meglio.