Genoa, il 2016 dei... difensori

Una difesa solida spesso aiuta una squadra ad ottenere risultati migliori. Ecco, questa frase la si potrebbe avvicinare alla retroguardia del Genoa di questa stagione, almeno sino a poche gare fa. Per un ben po' di annata Burdisso e co. sono stati la seconda difesa del campionato, poi qualcosina si è incrinato e la posizione nella speciale graduatoria è un pochino peggiorata.

Capitan Burdisso è l'emblema di questa squadra. E' il Bob Denver della situazione. Elegante, roccioso ma anche caparbio e sempre pronto ad aiutare i compagni. Un leader nello spogliatoio e non solo; ogni anno sembra sempre l'ultimo per lui poi lo si rivede nuovamente in campo la stagione seguente. Vicino a lui ecco Armando "Clifford Yuma" Izzo, giovane, guascone, tecnicamente molto bravo, esce palla al piede sempre con la testa alta, applausi a go-go per lui quando è in giornata. Non si abbatte mai, gran carattere il suo che gli permette sempre di sbrogliare anche le matasse più intricate.

C'è poi "Chiqui" Munoz, che piccolo non è, tutt'altro. Ha avuto un 2016 alternante, qualche infortunio di troppo ma un rendimento comunque sempre costante quando chiamato in causa. Ultimamente sta giocando con continuità e le sue doti stanno uscendo tutte. Una volta era un po' troppo ... falloso. Adesso ha saputo correggere questa sua verve ragionando maggiormente ed evitando certi interventi pericolosi.

La retroguardia poi si compone con gli altri, da "Charlie Custer" Gentiletti, difensore dai piedi buoni ma che non ha avuto grande spazio sinora con un 2016 che l'ha visto protagonista con la casacca della Lazio di un gol importante a Marassi contro la Sampdoria; "Billy Kramer" Orban che ha sinora altalenato gare positive ad altre meno. Pure per lui come per i compagni sopra citati il 2017 potrebbe diventare importante se saprà equilibrarsi maggiormente. Infine Davide Biraschi, l'Under 21, arrivato da Avellino per il quale certamente il 2016 è stato positivo visto che ha potuto esordire in serie A. Ci sono infine pure Edenilson, unico brasiliano, che ha passato il 2016 tra Udinese e Genoa; Brivio che ancora deve saggiare il campo e chissà se mai lo farà. Poche presenze ma sempre attenzione grande per Riccardo Fiamozzi, un 2016 pure per lui importante se non fosse che per il fatto che ha raggiunto la massima divisione.

Sono passati in questa stagione da Genova pure De Maio, També, Diogo Figueiras, Marchese e Ansaldi