Genoa, ancora un'ultima gara e poi palla alla società, tra mister e novità

18.05.2021 18:13 di  Franco Avanzini   vedi letture

Ultima giornata di campionato, vacanze vicine e voglia di staccare la spina per i giocatori (non tutti perché alcuni saranno impegnati dal prossimo mese con gli Europei). Per il Genoa la partita di Cagliari è solamente una formalità visto che entrambe le compagini hanno raggiunto la matematica salvezza. Spazio su entrambi i fronti magari a qualche giovane di belle speranze. Citando qualche nome potremmo fare quello di Kallon nel Grifone e del duo Luvumbo e Contini tra i sardi. Di certo potrebbe anche essere l'ultima performance di qualche calciatore con la maglia dei liguri.

Da lunedì prossimo la società entrerà di forza in primo piano con un mercato che, come al solito, sarà probabilmente pirotecnico. Intanto occorrerà decidere quale sarà il tecnico per la prossima annata. Davide Ballardini ha svolto, per la quarta volta, al meglio il suo compito, ovvero salvare il Genoa dalla retrocessione. E quest'anno non è stata facile partendo da una base di soli 7 punti, con la squadra penultima in graduatoria. La società dovrà decidere al più presto per poi programmare il futuro.

La rosa della prima squadra sarà quindi da rivedere. Troppi errori sono stati commessi lo scorso anno e sarà bene non ripeterli. Tanti i giocatori in prestito che torneranno alle proprie basi. Strootman e Zappacosta sono certamente i due giocatori che hanno migliorato l'andamento della squadra grazie alle loro prestazioni. Tenere entrambi non sarà semplice. Il primo appare, almeno sulla carta, il meno complicato da trattenere. Occorrerà trovare un compromesso a causa dell'elevato ingaggio, magari spalmandolo su più stagioni. Complicatissimo il secondo invece a causa del fatto che già alcune società di prim'ordine si sono fatte avanti con il Chelsea proprietario del cartellino. 

E' evidente però che si dovrà decidere anche per quanto riguarda gli altri ruoli, partendo dalla porta visto che Perin è in prestito dalla Juventus arrivando sino all'attacco dove Scamacca tornerà alla sua casa madre che è il Sassuolo. Un lavoro certosino andrà fatto per non ripetere determinati errori che da alcune stagione stanno caratterizzando l'andamento negativo del Grifone costretto a cambiare sempre mister in corsa (quest'anno un piccolo passo avanti lo si è fatto con due soli allenatori rispetto ai soliti tre delle annate precedenti). Palla che dunque da lunedì sarà nelle mani dei dirigenti genoani con il presidente Preziosi ed il diesse Marroccu in primo piano. 


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