The Day After, cinque vittorie su sei gare per Gilardino

22.01.2023 10:00 di Franco Avanzini   vedi letture

Sei partite, cinque vittorie e un pareggio. Per mister Alberto Gilardino la marcia, da quando si è seduto la panchina del Genoa, è quasi perfetta. Anche a Benevento nuovi passi avanti per la truppa rossoblu con un primo tempo spettacolare. Quattro minuti di attacchi avversari e poi solamente un monologo genoano. Veder giocare questa squadra in quei 45 minuti è stato un zuccherino per gli occhi dei tifosi. Oltre 600 presenti al Ciro Vigorito che, sfruttando il silenzio causa sciopero dei contrapposti campani, facevano sentire le loro voci senza soluzione di continuità. 

Vince 1 a 0 al 45esimo era davvero un controsenso: oltre alla rete almeno quattro opportunità nitide per raddoppiare oltre ad un palo di Gudmundsson. La precisione ha probabilmente difettato allo stesso Coda ma pure ad Aramu che poteva far venire giù lo stadio se il suo colpo di tacco si fosse concluso con la sfera in fondo al sacco. 

Ed in fondo anche la ripresa iniziava ricalcando lo stesso cliché con Coda che di testa si mangiava il raddoppio facendo temere il peggio ai propri sostenitori. Gol sbagliato, gol subito: è la dura legge del calcio che quasi sempre esce fuori. Così ecco che il Benevento il suo golletto lo trovava nell'unico tiro di porta della sua partita. Tutto da rifare per il Genoa che non poteva non mangiarsi le mani per quanto sprecato.

Per fortuna c'è un Dio del calcio che talvolta si ricorda anche del Grifone, questa volta benevolo che proprio allo scoccare del 94esimo permetteva a Puscas di salire in cielo e di testa colpire la sfera mandandola alle spalle di Paleari. Sull'azione, oltre al colpo di testa del giocatore rumeno, da sottolineare la caparbietà di Sabelli nel conquistare la palla su Improta e poi di metterla perfettamente al centro dell'area di rigore avversaria. 

Questa partita la ricorderà sicuramente Matturro, il giovane difensore classe 2004 che ha esordito nel nostro campionato. Ha toccato vari palloni, è stato cercato dai compagni ed in una circostanza ha anticipato netto Simy, centravanti avversario. Pochi minuti ma sicuramente positivi che lo aiuteranno a maturare capendo ancora di più il calcio italiano. 

Prossimo turno non semplice per il Genoa che ospiterà al Ferraris il Pisa che, in questo ultimo periodo, sta girando bene conquistando punti e mettendo in mostra una buona predisposizione in campo. Liguri però che non devono certamente temere i nerazzurri, giusto il rispetto per l'avversario ma nulla più. Al Ferraris ci sarà una cornice di pubblico davvero importante. Almeno 25 mila saranno i presenti con buona rappresentanza pisana. La battaglia calcistica tra Repubbliche Marinare gioco, gol e spettacolo ed il Genoa ha tutte le carte in regola per proseguire nella sua marcia vincente.


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