The Day After, Coda non sbaglia, il Genoa è primo! La settimana è perfetta

23.10.2022 10:00 di Franco Avanzini   vedi letture

Dopo i primi 45 minuti tutti i tifosi del Genoa storcevano il naso. Brutta la gara che il Grifone stava disputando, molle, abulico, senza grinta né cuore al cospetto di una Ternana che metteva sul terreno di gioco la sua "cattiveria sportiva", la sua grinta che mister Lucarelli gli ha inculcato e quella corsa che dall'altra parte non si vedeva proprio. 

Ma nella ripresa tutto cambiava. Bastava inserire Strootman per regalare quel giro palla non più solamente fine a se stesso ma pungente e fruttifero. L'ex giocatore della Roma ha iniziato a concentrare su di se tutti i palloni che passavano dalle sue parti e per gli avversari c'era ben poco da fare. Provava pure un tiro per cercare il bis di Cosenza senza però riuscirvi per l'intervento di Innarilli, numero uno degli umbri.

Chi si attendeva la Ternana trovava il Genoa. I ragazzi di Lucarelli erano famosi per i secondi tempo nei quali uscivano alla distanza schiacciando gli avversari. Questa volta ciò non capitava perché i giocatori di Blessin non si abbassavano, tenevano palla e premevano sempre più di fatto con tutta la squadra, portiere escluso. E poi se Favilli ha voluto segnare il gol dell'ex, di più ha fatto il suo dirimpettaio Coda.

Prima trasformando un rigore che si era conquistato e un paio di minuti dopo (forse anche meno) realizzando un gol con un tocco sotto alla palla davanti al portiere dopo aver vinto il contrasto contro Sorensen. Un attaccante che al Genoa mancava, un giocatore che magari non si vedrà tanto ma che al momento giusto c'è sempre. La sua doppia firma ha lanciato la squadra in vetta alla classifica assieme al Frosinone. Ma soprattutto è giunta la quinta vittoria esterna su sei gare giocate lontano dal Ferraris. Uno score che non è facilmente ricordabile nei campionati passati rossoblu, anche nella serie cadetta. 

La settimana è perfetta, tre vittorie (due in campionato entrambi esterne e una in Coppa Italia al Ferraris) ed ora un altro scontro diretto. Arriverà a Genova il Brescia. Le rondinelle non sono squadra da sottovalutare ma il Genoa del secondo tempo non sembrerebbe avere rivali. Attenzione massima, lavoro settimanale e pressing asfissiante dovrebbero aiutare i rossoblu a proseguire nella loro marcia. E poi ci sarà il pubblico (in mille presenti anche a Terni festanti e sempre vicini alla squadra dal primo al 96esimo) che aiuterà Coda e compagni.


Altre notizie - Editoriale
Altre notizie