Stop al mercato. Le fondamenta per un Club forte e moderno ora ci sono

01.09.2022 20:01 di GianPiero Gallotti   vedi letture

Nel calcio, come sempre, sarà il campo ad avere l'ultima parola.

Ma la squadra messa a disposizione di Mister Alexander Blessin dagli uomini mercato del Genoa, Spors e Ottolini su tutti, ha davvero tutte le caratteristiche per essere considerata una corazzata.

Sono infatti arrivati giocatori importanti, tutti di proprietà e non in prestito, con un mix di giovani e più esperti che in molti casi sono un lusso per la categoria.

Ma non dimentichiamo che anche sotto il profilo delle vendite i manager rossoblù hanno compiuto un mezzo miracolo, riuscendo a sfoltire una rosa enorme, retaggio della vecchia proprietà, smistando tutti i giocatori che non rientravano nei piani tecnici.

L'unico per il quale non si è riusciti a trovare una soluzione è Tourè, per il quale si provvederà poi probabilmente nella finestra di mercato invernale o in altri mercati esteri.

Ma come deve fare una società organizzata e vincente, gli uomini mercato del Grifone hanno anche pensato al futuro, prelevando alcuni giovani interessanti da far crescere. Sono quindi arrivati Mihaila Andrei dall'ACS Spot Team Bucuresti, Bogunovic Ognjen dal Vojvodina, Gozzi Iweru Paolo dalla Juventus (poi girato in prestito al Cosenza) e Papadopoulos Christos dall'Athlitiki Enosi Iraklis Larissas.

Insomma, una gestione della società a 360°.

Le basi per far diventare il Genoa un Club importante e moderno.

Chapeau.

Ma vediamo nel dettaglio arrivi e partenze.

Questi i giocatori nuovi:

Ilsanker (Eintracht Francoforte), Vogliacco (rientro prestito Benevento), Jagiello (rientro prestito Brescia), Martinez (RB Lipsia), Coda (Lecce), Pajac (Brescia), Dragusin (Salernitana), Yalcin (Besiktas), Puskas (Reading), Aramu (Venezia) e Strootman (Cagliari).

Totale 11 arrivi.

Tutti mirati. Tutti scelti e voluti. In gran silenzio e con grande determinazione.

E questi i giocatori che hanno lasciato il Club:

Amiri (Bayern Leverkusen - fine prestito), Rovella (Juventus - fine prestito), Marchetti (svincolato), Masiello (svincolato), Sirigu (svincolato), Destro (svincolato), Vanheusden (Inter - fine prestito), Ostigard (Brighton - fine prestito), Calafiori (Roma - fine prestito), Piccoli (Atalanta - fine prestito), Vasquez (prestito alla Cremonese), Andrenacci (Brescia), Criscito (risoluzione contratto), Serpe (Spezia), Caicedo (fine contratto), Cambiaso (Juventus), Ghiglione (Cremonese), Maksimovic (rescissione), Kallon (prestito Verona), Besaggio (Juventus), Candela (Venezia), Cassata (Ternana), Melegoni (Standard Liegi), Hernani (Reggina), Agudelo (riscatto Spezia), Paleari (riscatto Benevento), Parigini (prestito Como), Dumbravanu (rescissione), Zennaro (prestito Feralpisalò), Biraschi (prestito Karagumruk), Caso (Frosinone), Rizzo (prestito Standard Liegi), Petrelli (Triestina), Raggio (svincolato), Eyango (rescissione), Favilli (prestito Ternana), Buksa (prestito OH Leuven), Calò (Cosenza), Charpentier (Parma), Chierico (prestito Foggia).

Totale 40 partenze.

Si, avete capito bene, 40 partenze.

Che danno l'idea dell'enorme costo che aveva la precedente gestione.

Ora finalmente si riparte.

Ma con basi di cemento armato, e non di argilla.

Voto 10.

Gip


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