Marmorato: "Bene anche la seconda a tutto O..campos"

Genoa Sudtirol 3 – 0 . Gol di Pavoletti , Ocampos, Gakpe.
Notiziario: 30 gradi la temperatura, sosta al 23′ del primo tempo come ai mondiali brasiliani per abbeverarsi, terreno in perfette condizioni, 500 i tifosi presenti di cui molti genoani in vacanza arrivati dal Sud Tirolo. Primo ammonito stagionale Marchese.
Assenti in distinta Lazovic che ha inanellato giri di campo con il rieducatore Barbero, Munoz e Ntcham che oggi per precauzione saranno sottoposti ad accertamenti diagnostici per i loro malanni da preparazione.

La partita è stata più’ tosta rispetto a quella contro i dilettanti della Val Stubai, il Grifone non ha mai subito gli altoatesini militanti in Lega prof, ex serie C che si sono presentati subito minacciosi dopo un minuto di gioco impegnando nell’ unica parata della gara Lamanna.
Il sistema di gioco adottato da Juric con la formazione Lamanna, Izzo, Burdisso, Gentiletti, Fiamozzi, Cofie, Veloso Laxalt, Gakpe, Pavoletti, Ocampos e’ stato il 3 4 3 contro gli avversari schierati con il 4 3 3. Il Genoa ha controllato il gioco per vantaggio territoriale e possesso pallone.
La catena di gioco e gruppo di calciatori che hanno una notevole intesa tattica sono quelli che spaziano a sinistra Laxalt Ocampos con inserimento del centrocampista di sinistra.
In fase difensiva c’è’ stata buona copertura ma bisognerà stare attenti a non sbagliare la misura della transizione del pallone quando si vuole ripartire senza palleggio da dietro, per non dare possibilità di contropiede letale agli avversari.
In buona forma Izzo con la “cazzimma giusta ” dell’anticipo.
Nel modulo di Juric più’ che i numeri hanno un ruolo fondamentale i quadrilateri: centrale di fascia-laterale, centrocampista centrale esterno d’attacco che si formano sulle corsie laterali, la zona privilegiata per lo sviluppo delle azioni. La foto di tutto ciò’ il gol di Pavoletti, combinazione con Ocampos e Gapke e il terzo gol di Gakpe tutto nato sulla corsia di sinistra con Ocampos e speedy Laxalt a supporto nelle due azioni.
Il secondo gol quello di Ocampos di testa sul primo palo su calcio d‘ angolo battuto da Veloso e’ frutto del lavoro meticoloso di Juric sui palloni inattivi.
La gara con il Sudtirol ha fatto vedere come in quella precedente che se dietro si ragiona nella meta’ campo avversaria bisogna punire con velocità’ e verticalizzazione.
Gakpe e’ stato bravo nell’interpretare il ruolo di esterno d’ attacco destro voluto da Juric contro squadre che giocano a tre a centrocampo accentrandosi marcando il mediano mentre Veloso e Cofie si occupavano delle mezze ali.
Sul podio per la stampa presente e per tutti tifosi Ocampos. Altro colpo anche se da riscattare a fine campionato dal tris Fabrizio, Milanetto, Salucci, la struttura che ha seguito l’argentino come Perotti ed altri. Ocampos gia’ nell'mmaginario dei tifosi presenti più’ di Perotti. Sono due ruoli diversi con uno stesso denominatore fare gioco, assist, dribbling a creare superiorità, l’ultimo arrivato potrebbe portare più’ gol.
Secondo tempo con debutto di Rincon ma anche giocatori fuori ruolo la necessità’ aguzza l’ingegno: Rigoni e Cofie a turno nel ruolo di centrale difensivo.
La forza nella gestione della rivoluzione di Juric vista in queste due gare creare molto è sempre mettere gli attaccanti nelle condizioni di tirare in porta.
Dopo i dilettanti, la vecchia serie C sabato alle 16 il Vecchio Balordo incrocerà i tacchetti con a un squadra turca fresca di promozione nella serie A della “mezza luna”.
Continueranno esami per tutti, oggi tutti concentrati sul sorteggio delle 15 di Coppa Italia. Juric ha detto che vuol riprovare quello fatto con il Kroton quando si gioco’ la semifinale a S. Siro spaventando il diavolo rossonero.