Genoa, il ruolo di Pavoletti nel ballo delle punte

08.08.2016 16:55 di  Mirko Auteri   vedi letture

Un grande immenso domino. Così si potrebbe descrivere il mercato delle punte in Italia, dove la cessione di uno dei tanti chiacchieratissimi nomi di questa estate potrebbe portare a una serie di movimenti a cascata che potrebbe coinvolgere anche Leonardo Pavoletti. Proviamo a fare un po’ di ordine, destreggiandoci tra ipotesi e scenari alternativi.

Si parte dal trasferimento di Gonzalo Higuain alla Juventus. Il passaggio in bianconero del capocannoniere dell’ultimo campionato ha spinto il Napoli, che nel frattempo ha acquistato Milik, alla ricerca del suo sostituto. Il principale obiettivo è Mauro Icardi, per il quale il Napoli avrebbe presentato un’offerta di circa 60 milioni ma difficilmente l’Inter lascerà partire il proprio giocatore. Esclusa l’ipotesi Edison Cavani, che con la partenza di Ibraimovich potrà finalmente giocarsi le proprie carte come punta centrale al PSG, rimangono in piedi le piste che portano a Nikola Kalinic e, sullo sfondo, Carlos Bacca. Interessante in ottica rossoblù seguire i destini di Kalinic e Bacca. Al loro futuro si lega infatti quello di Leonardo Pavoletti, in entrambi i casi indicato come possibile sostituto.

Al momento attuale appare difficile per il Napoli arrivare all’attaccante croato, dichiarato incedibile dalla società viola e intenzionato a rimanere a Firenze. Pare infatti priva di fondamento l’ipotesi di scambio con Gabbiadini riportata oggi da “Il Mattino”. Più facile arrivare invece al colombiano, il cui profilo però non convince appieno la dirigenza e lo staff tecnico partenopeo. Inizia così a prendere concretezza la soluzione interna, cioè Manolo Gabbiadini, autore di un ottimo precampionato ma da diverso tempo indicato tra i possibili partenti e sul quale nelle ultime ore si sono concentrate le attenzioni del Porto.

È però Bacca il vero epicentro del mercato delle punte. Il suo addio al rossonero sembra ormai certo, con il giocatore che potrebbe infine accettare l’offerta del West Ham. A prendere il suo posto al Milan non dovrebbe però essere Pavoletti: nelle ultime ore sta prendendo sempre più quota l’ipotesi Simone Zaza, in uscita dalla Juventus. Il giocatore ha infatti manifestato la propria volontà di trovare maggiore spazio ma con l’arrivo di Higuain il giocatore è finito in fondo alle gerarchie di Allegri. Il Wolfsburg ha già presentato un’offerta di oltre 25 milioni, per il momento rifiutata dal giocatore che attende proposte dall’Italia. Ci aveva pensato il Napoli ma è il Milan la destinazione più probabile. I rossoneri devono però cedere prima Bacca per poter avere la necessaria liquidità per portare a termine l’operazione.

Liquidità che i dirigenti milanisti potrebbero reperire anche da alcune operazioni collaterali come la cessione di Alessandro Matri al Sassuolo, che nel frattempo ha ceduto Sansone al Villareal per circa 15 milioni. Soldi che la società neroverde potrebbe reinvestire su Suso, giocatore che piace molto a Montella ma che potrebbe essere infine ceduto davanti a una offerta di almeno 10 milioni.

Torniamo ora a Leonardo Pavoletti. Il nome dell’attaccante rossoblù è stato accostato fin qui a diverse squadre ma tutte, per un motivo o per l’altro, poi sfumate. In caso di cessione la pista più probabile rimane quella estera, anche se con il passare dei giorni aumentano le speranze (e possibilità) di una sua permanenza al Genoa. Soluzione che non dispiacerebbe affatto al giocatore e che sarebbe alquanto gradita dal tecnico rossoblù Juric e dai tifosi, per nulla dispiaciuti e anzi speranzosi di vedere Pavoloso passare un’estate da “Bella di Torriglia”.


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