Le pagelle del calciomercato

01.02.2019 12:30 di  Gregorio Spigno   vedi letture

ATALANTA 6: buon mercato da parte della dirigenza orobica, la quale si è liberata di qualche esubero senza vendere pezzi pregiati. Nessun colpo importante in entrata, ma, come detto, il miglior acquisto è stato mantenere i big, lavorando poi in ottica giugno.

 

BOLOGNA 6,5: voto positivo perché, nonostante i risultati latitino, sono arrivati buoni giocatori: Soriano e Sansone possono dare una mano in chiave salvezza e gli arrivi di Lyanco ed Edera nell’ultimo giorno di mercato anche.

 

CAGLIARI 6: sicuramente i tifosi sardi non avranno apprezzato la cessione del capitano Marco Sau, ma potranno consolarsi con Valter Birsa, Oliva, Luca Pellegrini e Thereau, in cerca di rilancio dopo essere stato chiuso nella Fiorentina.

 

CHIEVO 5: innesti non all’altezza per puntare alla salvezza. Piazon è una buona scommessa, ma nelle ultime avventure non ha fatto bene, dimostrando grande discontinuità. Le partenze di tre titolari come Birsa, Radovanovic e Cacciatore, poi, non sono state rimpiazzate a dovere con gli acquisti di Schelotto e Dioussè.

 

EMPOLI 5,5: i toscani hanno perso, dal prossimo giugno, il gioiellino Traorè e Rasmussen, entrambi direzione Fiorentina. Ci sono stati però anche buoni colpi in entrata: Farias può essere la spalla giusta di Caputo in attacco, mentre anche Oberlin, prelevato dal Basilea, potrà dare una mano. Da segnalare, in negativo, la partenza di Zajc.

 

FIORENTINA 7: uno degli acquisti più importanti di tutta la Serie A, se non il più importante, è stato messo a segno dalla dirigenza Viola: Luis Muriel sembra infatti rinato e, inoltre, Traorè per giugno può essere un ottimo innesto.

 

FROSINONE 5: i ciociari hanno acquistato Valzania, Simic, Viviani e Trotta, calciatori che difficilmente saranno in grado di invertire la rotta dei gialloblu da qui a fine campionato.

 

GENOA 4,5: la cessione di Piatek fa male, specialmente dopo la doppietta messa a segno dal polacco in Coppa Italia contro il Napoli. I rimpiazzi arrivati a gennaio sono semi-sconosciuti o calciatori non pronti dal punto di vista fisico (Sturaro, Schafer, Lerager). Preziosi rimandato, se non bocciato.

 

INTER 5,5: l’unico colpo della dirigenza nerazzurra è stato Cedric Soares, acquistato per rimpiazzare l’infortunato Vrsaljko. Un po’ poco, se l’obiettivo è almeno insidiare il 2º posto al Napoli.

 

JUVENTUS 6: il mercato di gennaio è anche chiamato mercato di riparazione. Cosa avrebbe dovuto riparare la dirigenza bianconera, essendo la squadra 1ª in campionato a +11 sulla 2ª e in lotta per la Champions?

 

LAZIO 6: nessun colpo importante nemmeno per i biancocelesti. L’unico acquisto è stato Romulo, per dare modo a Marusic di rifiatare.

 

MILAN 7,5: Leonardo scatenato, mercato ottimo. Piatek, acquistato per “soli” 35 mln, ha già fatto dimenticare il fantasma (poco gradito dai tifosi rossoneri) di Higuain, mentre anche Paquetà si sta dimostrando un ottimo innesto.

 

NAPOLI 6: nessun acquisto, una sola partenza con Rog che si è trasferito in prestito secco al Siviglia. Sufficienza unicamente per essere riusciti a respingere l’assalto del PSG per Allan.

 

PARMA 6,5: Kucka è sicuramente un buon acquisto, così come i giovani Machin, Schiappacasse e Brazao. I ducali si sono poi liberati degli esuberi, completando così un’ottima sessione di calciomercato.

 

ROMA 5,5: nessun acquisto quando forse in realtà ce ne sarebbe stato bisogno, come dimostra il clamoroso 7-1 subito a Firenze in Coppa Italia. Monchi rimandato, Pallotta e Di Francesco anche.

 

SAMPDORIA 6,5: ottimo mercato anche per i blucerchiati. Gabbiadini è un grande acquisto, soprattutto considerando l’infortunio di Caprari e la cessione dello scontento Kownacki. Poi il riscatto di Audero, l’innesto Sau e la cessione di Regini, oltre a qualche altro colpo in prospettiva. Molto bene.

 

SASSUOLO 5,5: il mercato neroverde è stato sicuramente segnato dalla cessione di Boateng, poi non sostituito a dovere. Una cessione illustre, nessun acquisto importante. Male.

 

SPAL 6: gli estensi hanno finalmente acquistato un portiere di valore, mentre, per il resto, poco o nulla da segnalare. 

 

TORINO 6: fuori gli esuberi, dentro nessuno. Non cambia quasi nulla nella rosa del Toro. Da segnalare le offerte rifiutate da Cairo per Belotti, chiaro segnale che, almeno a gennaio, i granata non hanno intenzione di perdere i big.

 

UDINESE 6: sono partiti coloro che non hanno trovato spazio nella prima parte di stagione (Pezzella, Scuffet, Balic, Machis), mentre sono arrivati giocatori utili in chiave salvezza come Okaka, Sandro e De Maio.

 

Gregorio Spigno


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