Genoa, le parole dalla sala stampa dopo la gara contro il Caykur

Dalla sala stampa di Kampl, dove il Genoa ha appena superato per 1 a 0 il Caykur Rezispor, giunge il commento dei colleghi giornalisti. Il primo a parlare è Alessio Da Ronch della Gazzetta dello Sport: cosa è andato bene e cosa non? “E' andato bene lo spirito e la determinazione messa in campo dalla squadra unita al carattere che è un po' il marchio di fabbrica di Juric. Anche nei momenti difficili la squadra ha cercato il successo. Non è andato bene invece quasi tutto il resto. Si è visto poco da parte dei giocatori di maggior qualità come Veloso e Ocampos dai quali non è arrivato alcuno squillo. Comunque è positivo il fatto che nonostante tutto la squadra abbia trovato il gol dimostrando tanto carattere poi c'è da migliorare tutto il resto”.

Prosegue Pinuccio Brenzini, commentatore a Telenord che ammette: “Questo terzo confronto non ha regalato grandi emozioni nel primo tempo. D'altra parte in queste partite si devono cercare tante cose, l'intesa, i meccanismi, gli equilibri che abbiamo forse visto meglio in altre gare ma che probabilmente erano anche più facili da affrontare. Questa invece era una avversaria della massima serie turca. Un po' più avanti dei rossoblu. L'asse è stato comunque il 3-4-3, più divertente nella seconda parte e alla fine, come dice Catalano, meglio vincere anche all'ultimo che non vincere. Sui giocatori direi un passettino indietro per Veloso, un po' meglio Pandev”.

Chiusura con Lino Marmorato di Radio Nostalgia: “Partita vera, gara che si è decisa nel finale positivamente. Nel primo tempo turchi con la squadra titolare che hanno avuto come direttiva quella di non far manovrare il Genoa che è caduto in questo meccanismo. Nella ripresa il Grifone ha dimostrato più forza fisica con 20 minuti finali assolutamente rossoblù chiusi col gol meritato di Rosi. Ci sarà molto da lavorare per Juric, ma questa partita sarà molto utile per il proseguo della preparazione. Vorrei infine sottolineare il lungo colloquio tra l'allenatore e Milanetto in mezzo al campo a fine partita”.