Qatar 2022, Belgio con tanta fatica e poco merito sul Canada

23.11.2022 21:56 di Franco Avanzini   vedi letture

Alfonso Davies, canadese, giocatore del Bayern Monaco, poteva regalare un sogno dopo 10 minuti al Canada su calcio di rigore. Ma in porta del Belgio c'è un certo Tibaut Cortois, numero uno del Real Madrid, che si allunga deviandogli il tiro. Gli europei favoriti dimostrano come nessuna avversaria debba essere presa sotto gamba. Per i Nord Americani seconda presenza ad un Mondiale ed ancora zero reti realizzate.

Un Belgio che subisce l'iniziale velocità di una avversaria che gioca sulle ali di un entusiasmo logico per questa partecipazione ad un torneo Mondiale. Piacevole la gara con una favorita logica ma con un'avversaria che non sta a guardare. Kevin de Bruyne è il giocatore dal quale devono partire i palloni più invitanti per i compagni. Il giocatore del Manchester City però non riesce subito ad innescarli sbagliando spesso l'uomo da servire.

Il lancio lungo del Belgio non aiuta Eden Hazard che riceve pochi palloni e spesso lo si vede lamentarsi coi compagni. Il tutto giova ovviamente a favore di un Canada che è ben messo in campo e costruisce sempre azioni di una certa rilevanza. Ma l'essere squadra furba e con giocatori capaci di far sempre male viene messo in pratica a pochi minuti dalla fine del primo tempo con Batshuayi che realizza un vantaggio assolutamente non meritato.

La precisione degli avanti canadesi non è perfetta per usare un eufemismo. Alcune occasioni sono pure arrivate per pareggiare ma i bianchi con la foglia d'acero addosso le hanno sprecate tutte centrando raramente la porta di Courtois. Tanta buona volontà da parte dei canadesi cui non è mancato lo spirito battagliero.

Due parole le merita l'arbitro Sikazwe dello Zambia che ha commesso un paio di errori gravi sempre contro il Canada. Prima ha fischiato un fuorigioco quando il passaggio al giocatore del Nord America era arrivato da un tocco di un avversario e quindi non ha concesso un secondo rigore alquanto netto (peraltro neppure richiamato dalla sala Var al monitor). E' diventato famoso per aver fischiato due volte la fine di una gara (Tunisia-Mali) quando fischiò una prima volta all'85esimo e quindi a 15 secondi dal 90esimo. 

Classifica girone F: Belgio 3 punti, Croazia e Marocco 1, Canada 0

Gare di domani: ore 11 Svizzera-Camerun (gir. G); ore 14 Uruguay-Corea del Sud (gir. H); ore 17: Portogallo-Ghana (gir. H); ore 20 Brasile-Serbia (gir. G)


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