Quanta fatica per buttarla dentro; solo con gli applausi non ci si salva
Il calcio è in continua evoluzione, ma certe regole non scritte in vigore trent'anni fa dovrebbero resistere all'usura del tempo. Tra esse, quella secondo cui un calcio di rigore non debba essere mai tirato da chi ha appena subito il fallo decisivo. Il Genoa invece ha affidato una bella fetta di sospiratissima salvezza proprio al piede non sempre ispirato da Sanabria, il quale non si sa quali meriti abbia accumulato negli ultimi mesi per strappare il diritto di recarsi sul dischetto a Criscito o a Pandev, che se non altro avevano dalla loro ben altra esperienza, fedele alleata nei momenti topici.
Quel penalty calciato maldestramente e mollemente, con traiettoria agevolmente prevedibile, è servito se non altro a far guadagnare un voto in pagella – quale che esso sia – al portiere della Roma Mirante, sino ad allora assolutamente inoperoso, al di là del pallone indirizzato nel suo sacco da Romero.
Si perché la partita tra giallorossi e rossoblù, un fiammeggiante testa coda, rivelatosi altamente incerto e spettacolare, ha fotografato fedelmente meriti e demeriti di questo Grifone capace per lunghi tratti di impartire alla famelica Lupa di Ranieri una lezione di football senza però impegnare una sola volta il numero uno rivale. Evidentissimi e benauguranti i progressi del Genoa nella manovra e nella compattezza di squadra, ma la conclamata astinenza da gol è emersa nuovamente in modo drammatico. Ovvio che il fantasma di Piatek sa frequentemente aleggiato sul cielo marassino: non solo in occasione del penalty fallito (mai visto una montagna di milioni tentare il tiro dagli undici metri...), ma anche in diverse circostanze precedenti, quando gli spaventosi limiti tecnici di Lapadula sono riaffiorati in modo lampante. Non è dato sapersi come abbia fatto Preziosi ad innamorarsi di questo attaccante tracagnotto e inconcludente, pur meritevole di un dieci in pagella in fatto di generosità e slancio agonistico: peccato che per rendersi minimamente utile alla causa occorra pure scegliere i tempi di smaramento e trattare l'attrezzo del mestiere con un briciolo di dimestichezza. Nel football non esistono verità assolute, ma chi non ha pensato, ieri allo stadio, che con il bomber del Milan al posto del Lapa la fortezza per nulla incrollabile della Rometta si sarebbe sbriciolata già sullo 0-0?
Purtroppo, non parliamo di boxe, dove c'è un giudice che al termine del combattimento alza la mano di chi si è comportato meglio. Nel calcio, la superiorità territoriale e il sano agonismo non bastano se non li si supporta con una certa propensione al gol. E qui va sciolto un equivoco, a beneficio di Lapadula e di Kouamé, in teoria i bomber designati: in qualsiasi squadra che si rispetti la responsabilità delle conclusioni vincenti va divisa anche con i centrocampisti e i difensori, i cui sigilli, nel bilancio offensivo stagionale, hanno un peso spesso determinante. Nel Genoa, purtroppo, non sa a che giocatore votarsi.
Sopiti i rimpianti, è doveroso considerare il bicchiere genoano mezzo pieno. Ergo, dando anche per probabile la sconfitta dei rossobù chez Gasperini e per possibile il trionfo dell'Empoli al Ferraris contro una Samp non motivatissima, questo Genoa appare senz'altro in grado di raccogliere i punti necessari per salvarsi a spese di Cagliari (a Marassi) e Fiorentina. Certo, pesati gli impegni ancora in calendario, è lecito prevedere un aggancio o addirittura un sorpasso da parte dell'Udinese, che così spingerebbe Criscito e C. all'ultimissimo posto utile della classifica. Il minimo indispensabile per scongiurare il peggio, ma il convento preziosiano altro non passa.
E il futuro campionato, sperabilmente in serie A, decollerà un bel po' di zavorre nel bilancio economico e tecnico: il Lapadula di cui sopra (difficilmente piazzabile, co quel po' po' di ingaggio, così sproporzionato al rendimento) e la coppia Sturaro-Favilli, ospite fissa di sale operatorie e centri di riabilitazione. Per la cronaca, i due dalla salute incerta provengono dalla Juve, al quale – per ammissione chiarissima del patron rossoblù – finirà un atleta giovanissimo, sanissimo e fortissimo quale Romero, anche ieri decisivo per il pareggio e da mesi due o tre spanne sopra tutti i compagni di squadra. Complimenti vivissimi per la lungimiranza della dirigenza.
PIERLUIGI GAMBINO
12.01.2024 15:55 IL GENOA ORFANO DI DRAGUSIN SI AFFIDA ALL'EFFETTO MARASSI | 08.01.2024 15:53 Genoa Primavera, sconfitta interna con l’Atalanta, 2 a 0 |
08.01.2024 10:11 Le curiosità della 19esima giornata di andata, Mazzocchi... | 07.01.2024 14:34 Genoa, da domani la ripresa, mercato sempre in primo... |
06.01.2024 11:02 Dopo un primo tempo fantastico, un punto prezioso nella... | 05.01.2024 22:59 Thiago Motta: "De Silvestri ha fatto un gol importante... |
05.01.2024 19:43 Bologna-Genoa, le formazioni ufficiali: assenti anche... | 05.01.2024 10:00 Genoa, sarà la serata dell’attaccante Mateo Retegui? |
05.01.2024 09:16 Genoa, i convocati per la partìta di questa sera contro... | 04.01.2024 17:29 Bologna con qualche problema, Genoa senza timori... |
- 19.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 18.05.2024 18:27 - Genoa: a Roma per la storia
- 18.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 17.05.2024 20:26 - GENOA, UN TABU' DA ABBATTERE MA QUANTE TRAPPOLE!
- 17.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 16.05.2024 12:00 - Gli Arbitri della 18a giornata di ritorno
- 16.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 15.05.2024 19:15 - Genoa: Preparazione intensa e impegno su tutti i fronti
- 15.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 14.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 13.05.2024 17:06 - GENOA: BASTA MEZZA PARTITA PER IMPORRE LA PROPRIA SUPERIORITA'
- 13.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 12.05.2024 17:33 - Gilardino Esulta Dopo la Rimonta sul Sassuolo: "Un Segnale di Crescita e Carattere"
- 12.05.2024 17:19 - Genoa Sassuolo: le pagelle. Grande secondo tempo, bravi i subentrati, Badelj superlativo
- 12.05.2024 16:09 - Genoa Sassuolo: secondo tempo live 2-1
- 12.05.2024 15:01 - Genoa Sassuolo: primo tempo live 0-1
- 12.05.2024 14:05 - Genoa Sassuolo: le formazioni ufficiali
- 12.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 11.05.2024 20:28 - GENOA: COL SASSUOLO C'E' UN CONTO APERTO DA SALDARE
- 11.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 10.05.2024 18:03 - MAGLIE ACQUISTABILI ANCHE ALLO STADIO
- 10.05.2024 09:37 - Partecipazione record ai progetti di Stelle nello Sport. Il 23 maggio la Notte degli Oscar per lo Sport ligure
- 10.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 09.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 08.05.2024 12:00 - Gli Arbitri della 17a giornata di ritorno
- 08.05.2024 11:14 - SEBAGO® SBARCA A GENOVA CON UN NEGOZIO
- 08.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 07.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 06.05.2024 09:33 - GENOA: INTRAPRENDENZA E MATURITA', A SAN SIRO SUPERATO UN ALTRO ESAME
- 06.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 05.05.2024 20:42 - Genoa: col Diavolo sei gol totali e mentalità giusta, un 3-3 che porta sorrisi
- 05.05.2024 20:38 - Gilardino dopo il pareggio a San Siro: "Soddisfatto dell'interpretazione e della mentalità del Genoa"
- 05.05.2024 20:08 - Milan Genoa: le pagelle. Una partita a viso aperto, super Vogliacco
- 05.05.2024 18:58 - Milan Genoa: secondo tempo live 3-3
- 05.05.2024 17:58 - Milan Genoa: primo tempo live 1-1
- 05.05.2024 17:32 - Milan Genoa: le formazioni ufficiali
- 05.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 04.05.2024 15:15 - GENOA: A SAN SIRO UNA GHIOTTA OCCASIONE DA PRENDERE AL VOLO
- 04.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 03.05.2024 12:38 - Genoa: appuntamento col diavolo
- 03.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 02.05.2024 12:00 - Gli Arbitri della 16a giornata di ritorno
- 02.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 01.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 30.04.2024 10:08 - IL GENOA CHE NON TI ASPETTI, MAI COSI' PADRONE DEL CAMPO
- 30.04.2024 05:30 - Il buongiorno
- 29.04.2024 23:44 - Al Genoa c'erano un norvegese, un danese e un islandese...
- 29.04.2024 23:39 - Il Presidente del Genoa, Zangrillo, dopo la vittoria sul Cagliari: "Un tributo al lavoro di squadra e alla passione"
- 29.04.2024 23:30 - Gilardino: “Soddisfatto per la risposta dei ragazzi, in settimana ci vedremo con il presidente.”
- 29.04.2024 22:48 - Magico Genoa e i doni dei Morten