Ranieri: "Il derby? Una bella gara molto tattica. Peccato manchi il pubblico"

02.03.2021 14:49 di  Franco Avanzini   vedi letture

Il tecnico della Sampdoria Claudio Ranieri ha parlato ai canali ufficiali della società blucerchiata sulla prossima stracittadina che sarà giocata domani sera: "I derby sono derby. E' qualcosa di più di una semplice gara, ti bolle il sangue e ti fa fare cose che altre volte non faresti. Ma è anche il pathos, tutta l'atmosfera che si crea attorno coi nostri tifosi ed i tifosi avversari. E' un incontro che si vive totalmente in un'altra maniera. Poi in campo domani si affronteranno due squadre che correranno, lotteranno ma senza l'incitamento dei propri tifosi e questo nel calcio non va bene".

Una gara diversa dalle altre dunque: "Sappiamo che il derby è una partita diversa dalle altre, l'ho sempre detto. Siamo vicini in classifica e quindi non c'è chi sta meglio o chi sta peggio. Sarà una gran bella partita anche se molto tattica, molto difficile anche se ci sarà la supremazia della città in gioco".  Sul tipo di gara che si aspetta, l'allenatore blucerchiato dice: "Mi aspetto una gara tattica perché tutte e due le squadre non la vogliono perdere, sicuramente la vogliono vincere e non vogliono offrire il fianco all'avversario. La vincerà chi avrà quel qualcosa in più nel momento giusto".

Samp che arriva da due sconfitte consecutive: "Abbiamo perso contro Lazio e Atalanta ma mi aspetto tanto dalla squadra perché ha fatto bene un'ora contro la Dea mentre nella partita contro i romani pur non facendo fare nessuna parata a Reina è stata una bella partita combattuta sino all'ultimo secondo. Arriviamo in un momento in cui la squadra sta bene, corre, lotta e questo mi fa ben sperare. Dall'altra parte c'è una squadra che con l'arrivo di Ballardini ha ingranato, ha trovato subito la quaglia giusta, con giocatori di esperienza che sanno quello che devono fare; con giocatori in attacco che attaccano lo spazio e lottano tutti".

Parole importanti da parte dell'allenatore dopo la gara persa contro l'Atalanta: "Sono stato diretto perché mi aspetto una grossa reazione da parte di quei giocatori che non hanno reso come sanno. Voglio sempre il massimo da tutti, poi accetto la sconfitta, accetto l'errore tecnico perché ci sta. L'errore tecnico lo fanno anche i più grandi campioni o la giocata sbagliata. Voglio vedere che si lotti e che si corra per tutti i novanta minuti".

Cosa può dare questo derby? "Molto, sia a noi che a loro. Avevo detto che avevamo una serie di cinque partite, tre l'abbiamo già giocate, manca il derby e la sfida al Cagliari. E' chiaro che una vittoria nel derby ci darebbe carica e ci potrebbe far vedere cosa vogliamo fare da grandi. A Genova si dice che quando le squadre raggiungono la salvezza mollano; ecco io non ci sto a mollare e voglio che anche i miei giocatori la pensino allo stesso modo con la stessa determinazione delle partitelle che facciamo tra di noi".  


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