Top & Flop Rossoblu: regaliamoci solo sorrisi

Il Genoa vince a Bologna 1 a 0 e, ovviamente, anche la TOP & FLOP ROSSOBLU ne subisce le conseguenze, che, naturalmente, sono solo positive. Così questa vota apriamo una unica sessione, quella dei TOP di giornata. Magari qualcuno storcerà il naso, ovvio, un Gentiletti espulso non meriterebbe grazia ma bacchettate, un Veloso così così forse entrerebbe nella categoria non positiva. Questa volta però vogliamo soprassedere, in fondo il successo è arrivato da una trasferta non semplice, contro una squadra che, sino a sabato scorso, le aveva sempre vinte tutte al Dall'Ara. Ecco i giocatori dunque che vogliamo premiare:

GIOVANNI SIMEONE: chissà cosa penserà di lui il Cholo Simeone, suo papà. Segnare nel massimo campionato italiano non è semplice per nessuno. le difese sono sempre molto organizzate, le marcature strette e i colpi dei difensori spesso si fanno sentire nelle caviglie degli attaccanti. Lui ha bucato due portieri avversari su due. E' chiaro che con Pavoletti difficilmente potrà giocare assieme ma come alternativa è sicuramente molto valida

DARKO LAZOVIC: bistrattato giustamente lo scorso anno, in questo campionato si sta ritagliando un buon spazio. Crossa più di tutti in Italia e lo fa sempre pericolosamente. certo, senza Pavoletti manca il colpitore di testa a centro area ma anche le sue avanzate palla al piede diventano sempre più pericolose

ARMANDO IZZO: solo Ventura sinora non si è accorto di quanto sia bravo questo difensore. Per gli avversari è sempre difficile saltare lo "scugnizzo" napoletano. Ha tanta buona volontà, piedi interessanti e una dedizione al ruolo encomiabile. Anche a Bologna non fa passare neppure un ago dalla sua parte

NIKOLA NINKOVIC: ha giocato poco ma lo vogliamo comunque premiare perché dal suo piede è partito il lancio per Laxalt e perché ha messo in mostra le sue capacità nel dribbling e nella corsa. Inoltre ha fatto espellere Dzemaili, un rosso che ha di fatto chiuso la sfida. Deve migliorare e trovare maggiore continuità evidentemente ma anche per lui il futuro appare roseo

DIEGO LAXALT: tornato a correre all'impazzata facendosi inseguire dagli avversari, assist man di giornata dopo una bella galoppata con tanto di finta e controfinta sul controllore di turno. Una prestazione positiva per un giocatore arrivato in Italia quale esterno d'attacco ma che si è ridisegnato un proprio ruolo sulla fascia più completo, sia in fase difensiva che offensiva.