The Day After, secondo match point gettato alle ortiche ma non era facile

11.04.2022 10:00 di Franco Avanzini   vedi letture

Seconda occasione per agganciare il Cagliari mancata per il Genoa. Sembra quasi che i sardi stiano facendo di tutto per aspettare il Grifone per poi magari giocarsela nello scontro diretto tra un paio di settimane e quindi nei restanti turni di campionato. Rispetto al Verona, la Lazio è chiaramente di un'altra caratura, se poi tutto gira per il meglio per la squadra romana ecco che il risultato finale non poteva essere che quello scaturito sul verde prato di Marassi. 

La verità è che la difesa genoana questa volta ha commesso innumerevoli errori, singoli ma anche di gruppo insomma una domenica nera un po' per tutti. Maksimovic è il giocatore che maggiormente ha patito la vivacità avversaria  ma non è giusto colpevolizzare solamente l'ex giocatore del Napoli. Sulla prima segnatura, quella di Marusic, Melegoni ha perso palla malamente prima e quindi Portanova ha cercato un intervento in scivolata sulla sfera non riuscito e poi non è stato bravo nel frenare il giocatore avversario. Maksimovic ha avuto solamente la colpa di andare indietro invece che andargli incontro. Fatto sta che poi Marusic è entrato in area e di giustezza a battuto Sirigu.   

Il raddoppio è nato da una discesa di Lazzari sulla quale Vasquez si è fatto saltare in maniera troppo semplice e quindi, dopo un rimpallo, il laziale ha servito Immobile per il suo primo centro domenicale. Sulla terza marcatura Maksimovic e Sirigu non si sono di fatto capiti e per il Ciro Nazionale è stato semplice mandare la sfera in fondo al sacco ed infine il poker laziale ancora una volta mette sul patibolo Maksimovic che pasticcia lasciando campo libero all'attaccante. Insomma un pranzo indigesto che più indigesto non si può.

E ora che succede? Succede che il Genoa dovrà voltare pagina e ripartire dalle belle prove contro Roma, Atalanta e Inter dimenticando in fretta il primo tempo di Verona e gli ultimi 70 minuti della gara di ieri. Ce la farà? Deve provarci, se non altro perché la salvezza è ancora fattibile anche se difficile. Difficile per un campionato che ancora regala qualche possibilità. Nel prossimo turno per il grifone sulla carta una trasferta proibitiva in casa del Milan mentre l'avversaria diretta, il Cagliari, giocherà ancora in casa, questa volta contro il Sassuolo. Che emiliani scenderanno in campo? Quelli molli visti contro la Sampdoria o quelli spavaldi di ieri contro l'Atalanta? 

Se sarà la seconda versione dei nero-verdi crediamo che i sardi non avranno molte possibilità di portare a casa un risultato positivo. E quindi si arriverà allo scontro diretto al Ferraris: e quello sarà il match decisivo, quello che varrà un'intera stagione, quell'incontro che il Grifone non dovrà proprio sbagliare. Ma quellasarà un'altra storia e ne parleremo tra una settimana.


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