Gilardino: "Carichi di lavoro pesanti. La società sa cosa deve fare"

22.07.2023 19:56 di  Franco Avanzini   vedi letture
Fonte: tuttomercatoweb.com

Una sconfitta inattesa per il Genoa soprattutto nel punteggio, un 4 a 1 a favore del Venezia che ha portato a galla alcune pecche della squadra ligure. Il tecnico Alberto Gilardino ha parlato ai presenti al termine della sfida. Intanto il sunto del ritiro a Moena: "Abbiamo lavorato molto bene, ringrazio i ragazzi per quanto hanno fatto ed i tifosi per esserci stati vicini anche qui". 

Contro il Venezia assenti Hefti e Aramu: "Hefti ha avuto problemi familiari mentre Aramu un problema fisico. Eravamo davvero pochi e alcuni giocatori hanno dovuto scendere in campo per tutti i 90 minuti. La squadra ha sentito i carichi di lavoro che sono stati pesanti. Perder non fa piacere, mai. E' u campanello d'allarme che può farci bene un po' come era stato quello di Parma durante lo scorso campionato".

Le indicazioni dell'ultima amichevole: "Oggi ci sono state più gare durante i 90 minuti. Si può andare in svantaggio ma occorre sempre mantenere la qualità e la mentalità giusta. Cito tre giocatori che hanno fatto molto bene, Biraschi, Frendrup e Strootman. Eravamo solo in 16 a livello numerico oggi". Il programma futuro: "Adesso torniamo a Genova e ci fermiamo per due giorni, riprenderemo la preparazione martedì, sabato poi l'amichevole contro il Monaco".

Mercato aperto: "La società sa dove deve intervenire e sta lavorando. Ho fiducia nella società e nella dirigenza, mi fido nel loro lavoro. Mi aspetto nelle prossime settimane nuovi giocatori per ampliare questa rosa". Tra i giocatori che potrebbero arrivare al Grifone non è mancato il nome dell'attaccante Retegui: "Non devo dire io come è Retegui, Mateo ha qualità e fame, al momento non è ufficiale e quindi aspettiamo i prossimi giorni prima di parlarne. Di certo dovrà essere un valore aggiunto per questa squadra"


Altre notizie - La voce del Mister
Altre notizie