Massimo Briaschi: "Leonardo Pavoletti merita la Nazionale"

Da attaccante ha parole dolci verso Pavoletti e si augura che mister Gasperini rimanga
12.05.2016 15:29 di  Franco Avanzini   vedi letture

Compie oggi 58 anni Massimo Briaschi, ex attaccante del Genoa in due distinte circostanze, la prima tra il 1981 e il 1984 con 80 presenze e 29 reti e una seconda tra il 1987 e il 1989 con 42 gare giocate e cinque reti realizzate. Raggiunto telefonicamente ci ha rilasciato alcune dichiarazioni sul Genoa, su Pavoletti e sulla società del presidente Enrico Preziosi. Intanto il Grifone e la sua stagione.

"E' stata una stagione positiva per il Genoa con un piccolo periodo in cui le cose non andavano come dovevano. L'unione tra società, allenatore e squadra ha poi fatto uscire i logici valori che hanno portato la squadra a ottenere una buona posizione finale in graduatoria. Certamente ad un certo punto dell'annata sembrava impensabile arrivare al decimo posto ma, ripeto, sono usciti i reali valori dei giocatori che hanno permesso loro di ottenere questa posizione".

Si parla quindi di attaccanti: in primis Leonardo Pavoletti. Ecco cosa ne pensa l'ex Briaschi.

"Ne penso tutto il bene possibile. Pavoletti per me è l'attaccante italiano più forte del campionato. Fossi in Antonio Conte lo convocherei per la Nazionale italiana. Ha qualità tecniche molto importanti e segna praticamente in tutti i modi. Assolutamente merita la Nazionale!".

Compagno di reparto è Suso Fernandez, giocatore che a Genova, con la casacca rossa e blu, è sbocciato dopo un periodo milanista non troppo positivo.

"Suso è un giocatore di valore che ha fatto bene con il Genoa. Peccato che finita la stagione tornerà al Milan. L'amicizia tra le due società però potrebbe servire per mantenere lo spagnolo a Genova. D'altra parte, in questi ultimi anni, sono stati tanti gli affari fatti tra le due dirigenze".

Genoa che ad ogni sessione di calcio mercato cambia parecchi giocatori. Gian Piero Gasperini, nonostante ciò, riesce sempre a mandare in campo un undici capace di raggiungere posizioni tranquille di classifica.

"Non è mai semplice per un allenatore assemblare una squadra con otto o nove giocatori nuovi - conclude Briaschi - Da un po' di anni si verifica questa situazione. Per fortuna c'è Gasperini come allenatore che sa sempre come mandarli in campo plasmando una squadra sempre capace di far bene. Un allenatore che, ovviamente, spero possa restare al Genoa anche nei prossimi anni. E mi auguro pure che la società sia un pochino meno operativa sul mercato, insomma che non stravolga sempre la rosa genoana".


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