Gilardino: "Testa, cuore e gambe dinanzi ad un popolo che vuole stupirci"

05.05.2023 13:54 di Franco Avanzini   vedi letture
Fonte: genoa channel

Primo match ball per il Genoa che affronta domani al Ferraris l'Ascoli e potrebbe staccare il pass promozione per la Serie B se, al tempo stesso, il Bari farà un punto in meno dei liguri a Modena. L'ambiente rossoblu è carico e lo stadio sarà pieno all'inverosimile, probabile che venga battuto il record di presenze contro i marchigiani. Il tecnico dei rossoblu Alberto Gilardino ha parlato in conferenza stampa partendo dal pienone che ci sarà a Marassi: "Il nostro popolo ci vuole stupire, è una cosa bella ed emozionante. Noi dobbiamo avere con il focus determinante della gara, testa, cuore e gambe. E' un aspetto importante, è quello che abbiamo approcciato in settimana. Affrontiamo una squadra in salute che il cambio di salute ha portato equilibrio. Noi abbiamo grande consapevolezza ma anche umiltà e lucidità. Mantenere equilibrio sarà importante all'interno della gara".

Situazione di campo tra recuperi e no: "Ilsanker si è allenato ieri, il primo giorno che si è allenato con noi e verrà in panchina. Criscito sarà da valutare nei prossimi giorni per un risentimento al polpaccio. Nel pomeriggio verificheremo il tutto". Domani sarà importante approcciare alla gara anche senza mister Gilardino in panchina: "Il destino ha voluto questo e scherzando con Caridi e con lo staff ho detto che saranno fatti loro domani. Vivo sempre con passione e desiderio di portare a casa il risultato, normalmente lo faccio dalla panchina, domani lo farò anche dalla tribuna. Coi ragazzi parlerò prima della gara cercando di stimolarli".

Tanta fame in quelli che potrebbero essere gli ultimi momenti per il Genoa in questo campionato, ci saranno 33 mila tifosi che non ci sono stati neppure nei derby: "E' un aspetto determinante e fondamentale. Soffermarci un attimo a quello che abbiamo costruito anche se non è facile. Ai ragazzi ho detto di rivivere le grandi vittorie conquistate con sofferenza oppure quelle che sono state approcciate nella maniera giusta. Come ho detto all'inizio domani servirà testa, cuore e gambe e dovremo essere bravi nel farci trascinare dalla tifoseria ma senza frenesia. Mi affido ai miei giocatori che hanno dimostrato maturità in questi mesi e sono certo che domani faranno una grande gara".

Un po' di stanchezza all'interno della squadra in questa fase finale: "E' un impressione generale ma non supportata dai dati visto che a Bolzano abbiamo corso tantissimo anche per giocatori che in base alle loro caratteristiche potrebbero correre meno. La gara con il Sud Tirol poteva sembrare dall'esterno una gara lenta perché loro si sono chiusi e dovevi soprattutto palleggiare ma così non è stato. La squadra è in salute e ha grande voglia, oltre a questi aspetti occorre mettere la passione".

Tutte le gare sono state una battaglia: "Credo che la nostra forza sia stata la solidità del gruppo, essere riusciti a cementare qualcosa di forte e questo rispecchia maggiormente le qualità di questi ragazzi. Adesso occorre andare forti e dritti per l'obiettivo". Molti dicono che hai il braccino corto: "Abbiamo fatto un ottimo secondo tempo a Bolzano e abbiamo avuto alcune buone situazioni dove ci è mancato l'acuto finale. Quindi dico assolutamente no, in altre gare abbiamo lavorato con le due punte. E non è detto che qualcosina possiamo cambiare nelle prossime tre gare".

Criscito assente qualcosa dovrà cambiare a sinistra: "Con la perdita di Criscito dovrò adottare qualche giocatore. Potrebbe essere Sabelli, Frendrup oppure Hefti. La volontà però è quella che vogliamo andare con le  rotazioni in mezzo cercando delle imbucate per aiutare i giocatori più talentuosi che abbiamo".


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